venerdì 16 ottobre 2020

Eppur si Muove

La frase attribuita a Galilei, pronunciata, dicono, contro gli eliocentrsisti, davanti al tribunale dell'Inquisizione, sembra sia stata rinfrescata da Santi per il suo Metromare. Ci sono in giro due "affari" tipicamente piddini; uno, di stampo falsamente ambientalista è la moltiplicazione in mare delle pale senza vento che dovrebbero però produrre miliardi a terra. L'altra è il prolungamento della più colossale stronzata realizzata negli ultimi 30 anni, prima del Palas. Forte dell'appoggio del penta di Cattolica, in omaggio alla coerenza a 5 stelle e del misanese, sempre agli ordini, vogliono prolungare un successo su pista e lavori voluti dal 
Pd. Hanno perso un bastione della sinistra come Riccione, costretto la Vescovi a proteggere Viale Ceccarini dalle invasioni bengalesi e vogliono proseguire nel massacro? Perchè fanno così? Ci sono in quel partito degli input che arrivano dal collateralismo, una volta rappresentato dal mondo cooperativo, oggi dedito solo agli sbarchi concordati. Società che producono progetti chiavi in mano, lasciando il compito della persuasione ai facilitatori. Ne conosciamo qualcuno. Ogni tanto provano a sfondare il muro dell'intelligenza. Ci sono riusciti con il Trc. Le pale sono peggio. Se ci fate caso anche il partito egemone si è spaccato. La parte nobile dell'ambientalismo, rifugge da questa stronzata pensata sempre al largo di qualcosa. La Renata Tosi, conosce i polli che ha spodestato. Non perde tempo con Santi. Senza il suo permesso l'affare su pista protetta non si fa. Votatela anche per questo.