giovedì 15 ottobre 2020

Plurale Maiestatis

Il plurale maiestatis è usato anche dal Carlino, ammiraglia della flotta di Gnassi. La rubrica Noi Riminesi è presunzione diventata certezza, affidata alla penna ed alle lettere di Barnabè. Una copiatura di Amache più prestigiose. La lettura è interessante, le lettere sono confezionate per risposte politicamente allineate al dirimpettaio. Dietro l'apparente bonomia del giornalista, c'è la propaganda del Pd. Non è solo una allergia riminese, tutta la matrice editoriale del giornale "nero" per eccellenza, ha mutato i riferimenti politici. Anche i gemelli della Nazione toscana svolgono il compito dell'accompagnamento coatto dei piddini, con molti pentiti del giornalismo. Ho letto, stanco del terrorismo per arrivare ad un Natale blindato e delle bugie statistiche sull'agosto salvifico che ha però infettato il paese, un divertissement sulla mezzanotte con il virus. Una discussione, con un misterioso lettore, sugli orari dei locali. A dire il vero ce ne sono tante di perle all'interno del Lockdown 2. Hanno paura a rivelare la situazione economica del paese. Cominciano i licenziamenti. Pensate che possa toccare all'esercito dei garantiti dal Pd? Un modesto, mai visto, mese d'agosto, secondo la propaganda turistica avrebbe risolto i problemi. Gli alberghi sono in vendita per eccesso di presenze. Per queste ragioni mi sono rifugiato nella lettura dell'alcova di Barnabè che sembra condivisa con il grande, inimitabile, Bronzetti. Una mia ispirazione, lo portò da La Voce, come terribile fustigatore dei costumi sindacali, al ruolo di silenzioso writer, padrone dell'informazione e scelte del Palazzo. Non si muove foglia che Fabrizio non voglia. Acquisto indovinato. Sarebbe in grado anche di indicare il migliore candidato del centrodestra. Provate a chiederlo, da soli non rimediate niente.