sabato 31 ottobre 2020

MIO

Movimento Imprese Ospitalità. La fantasia di Lucio Paesani ha dato una scossa alle tranquille acque del Pd in versione gnassiana. In Piazza Cavour, oggi pomeriggio, qualche centinaio di persone, contate e ricontate dal Carlino, assieme al sindaco, orfano di Funelli, hanno dimostrato la forza dei cittadini. Non avevo mai assistito ad una manifestazione di questa natura. L'apolicità in versione naturale, mentre la nobile spinta era il lavoro perduto. Le partite iva riminesi nella versione autentica. Mancavano i rappresentanti sindacali oltre a quelli politici, segnale della lontananza tra cittadini e la vecchia politica. Un fai da te riuscito con Imprenditori e lavoratori di un settore che rappresenta la città. Il Sindaco non si è visto, mentre le forze dell'ordine, sbadigliavano in assenza di forze ..nuove. Qualche giornalista sperava ci fosse almeno una sardina. Tutto è andato meravigliosamente bene eccetto il dpcm di Giuseppi. Le critiche sono state pesantissime, mai volgari. Si sono sentiti presi per il.. collo dopo essere etichettati come gli untori della notte e giorno. Ho visto che a Rimini c'è una speranza di rinnovamento. Cito due personaggi tra loro diversi ma complementari: Lucio Paesani e Giuliano Lanzetti. Sono sicuro che completerebbero una lista da almeno cinque consiglieri, naturalmente di maggioranza diversa. Sarebbe la risposta alla richiesta di cambiamento. Questo era il motivo dominante. Un atteggiamento rivoluzionario di una categoria, sempre considerata un bagaglio a mano del sindaco. Hanno fatto la fortuna di Gnassi ma oggi possono contribuire a formare un esecutivo in sintonia con i cittadini che lavorano e rischiano. Gli altri sono garantiti dal Pd. Sarebbe una bella partita, con esito scontato.