Parlo di Boris Jonshon, il vituperato, deriso premier (eletto) in Gran Bretagna. Quante offese ha ricevuto dalla stampa (tutta) democratica colpevole di una Brexit, lungimirante oltre che profondamente giusta? Mentre il maschione francese, abbandonato da Frau Merkel, ha chiuso la Francia, gli inglesi brindano come sempre. Non avranno i bidet, ma sanno fare e rispettare le regole. Noi, per paura preventiva, le inventiamo talmente cretine da incitare la violazione e decretare lo stato d'assedio al..mare. Boris tampona tutti. Così titolava la stampa britannica leggermente diversa dai Carlini locali. Loro vanno alla caccia di Paesani, con l'accompagno di Chiamami Melucci. Un duetto impensabile fino a qualche voto fa. Non solo una campagna di vaccinazioni record, ma da venerdì prossimo, mio figlio, potrà fare un tampone rapido due volte alla settimana. Saranno allestiti nuovi centri, non copiando però le file della nostra Fiera. Brutta e meritata fine di una propaganda sciocca e prevenuta. Manca solo che arrivi un aereo di Putin a rovesciarci le fiale addosso. Può scegliere tre aeroporti in cento chilometri. A Forli li può lanciare con il paracadute, lo scalo è mignon, ma protetto da Morrone, nel silenzio (obbediente) della Lega nostrana. Quel "matto" scapigliato di Johnson, ha annunciato che nelle scuole e nei posti di lavoro saranno allestiti nuovi centri. Con la nostra immorale alterigia, non abbiamo nemmeno raccolto l'aiuto lanciato da alcune importanti aziende riminesi, disposte ad allestire centri di vaccinazione. Tutto sotto il controllo della sanità in mano ai garantiti. Sovvenzionano solo i centri d'accoglienza per regalare 32 euro al giorno a presunti richiedenti asilo. Boris era in scadenza di contratto con il popolo inglese, costava molto meno di Draghi, ci avrebbe permesso una plusvalenza di vaccini. Quanti ne abbiamo già introdotti? Anche loro aumentano a comando. PS Lucio organizza altre due manifestazioni e Bonaccini ordina il..bianco. Solidarietà però per i pacchi sporchi.
