lunedì 5 aprile 2021

La Città della Salute

Compagni, amici..., Paesanini: leggere News Rimini mette di buonumore. Specialità di una casa bimillenaria. Ripensare la città, i suoi servizi e le sue relazioni dopo l’emergenza. L’Amministrazione Comunale di Rimini (Gnassi), ha presentato le linee del piano per la realizzazione della Città della Salute, post covid. Un piano, in collaborazione con Ausl e Università, che si muove su più binari: quello sanitario, quello sociale con la creazione di nuovi spazi di iniziativa e di condivisione, e quello digitale con una nuova piattaforma per i servizi. Come si chiama questa: propaganda senza limiti. Quante ne abbiamo sentite, lette, subite e mai realizzate? Se osservate dentro ci sono le componenti più vistose e chiassose del garantismo, inteso come sostegno politico. Quante sono le capitali indossate dalla Città? Abbiamo il più alto numero di colonie com'erano e perfino dove erano, Questura mai nata, ma casa del Gabibbo, Centro Sportivo, come i bandi di Brasini mai operativi, lungomari martirizzati in nome di un regalo alle imprese, circonvallazione, unica in Romagna senza interventi strutturali, aeroporto fallito grazie ai "responsabili", turismo sparito ma la merda è sparata al largo di 200 metri, centro storico deserto senza covid, due passerelle per entrare nel regno futuro di Gnassi, pieno di parcheggi come un supermercato. Le piscine, trasformate in timide vaschette, girellano in attesa del migliore cocale elettorale. Il turismo, nel silenzio delle ochette, si è trasferito. Per vederlo, vai dieci chilometri più a sud. Puoi anche osservare i pensionati di un grande partito che controllano i lavori della Tosi ed ancora (stranamente) una Polisportiva. Sono gli errori di chi ha aveva poca dimestichezza con il potere. . democratico. Le puttane però ci sono, con le maschere a protezione. Spinelli, coca. pasticche in asporto. Secondo voi che leggete il Carlino, un programma di azioni integrato, che coinvolge l’Amministrazione con tutte le sue articolazioni, protezione sociale, urbanistica, lavori pubblici, scuola e sport e che si propone di affiancare il sistema sanitario promuovendo il recupero della socialità e delle relazioni sul territorio, anche attraverso una rete di servizi diffusi e vicini ai cittadini, può avere successo od è il proclama ufficiale della propaganda in versione elettorale ? Non siete stati in grado di coordinare una campagna vaccinale, con strutture gigantesche e file da pronto soccorso. Avete usato un camion gelati come simbolo della sfacciata propaganda sulla nostra pelle da bucare. La Merkel ha chiesto scusa e se ne va. Ha sbagliato una volta sola. Era un gigante rispetto agli omuncoli e lagnose femmine. Noi abbiamo Speranza che garantisce Draghi. Sono sicuro che i disperati siano in stragrande maggioranza rispetto ai pochi garantiti che avete nelle mani. Vogliamo la Città che Cambia.