martedì 27 aprile 2021

Istigazione alla Lotta

Ho visto, fino alla fine, la complice, vergognosa, allineata, intervista a Enrico Letta, costruita dall'Annunziata di Rai 3, il vaticano del Pd. Ricordate quando la rete televisiva veniva accusata di essere la Kabul dell'informazione comunista? Allora era frutto di una spartizione tra le forze politiche, con la Dc pigliatutto ed il Psi sempre esagerato rispetto agli esiti elettorali. Altro mondo difficile da rievocare. L'aspetto più inquietante dello spettacolo inscenato dalla propaganda, è la "boria" che ha contraddistinto il casalingo interrogatorio. Non meritiamo una stampa libera. Operazione di marketing sdraiato per un partito (falso) destinato al fallimento concordato. Il bersaglio, dopo i convenevoli e gli apprezzamenti obbligatori, è stato, non ci crederete..Salvini. Strano, il leader leghista viene osannato da tutti i giornali democratici, mentre i vignettisti e Crozza non lo hanno mai dipinto ubriaco e barcollante. L'Annunziata ha dato l'ennesima dimostrazione di essere una giornalista con le....stigmate democratiche. Va così, anche se non vi pare. E poi c'è Draghi. Sempre sulla Rai, la più vergognosa delle fonti informative, i titoli erano: con i 221,5 miliardi del Recovery, il paese ..volerà con la resilienza. Ho partecipato, domenica, ad una manifestazione della Lista Paesani. Credo possa diventare la carta che "spariglia" il mazzo (si fa per dire) del Pd. Hanno avuto per dieci anni la carta sicura, come Andrea Gnassi, Ha interpretato al meglio delle sue discutibili capacità, il personaggio, aggiungendo molto del personale repertorio e guardaroba. Ci lascia cadaveri non seppelliti. Due terzi degli immobili turistici non sono nemmeno in vendita, in mancanza della quotazione, mentre commercio, artigianato, industria e..turismo sono sul piano della cottura. Tutta colpa sua? No, sarebbe ingeneroso e facile addossare la colpa solo a chi ha finto di governare. Sono più grandi ed inspiegabili, quelle di chi ha finto di opporsi. Sindacati, società collegate a quelle di famiglia, sussurrati, garantiti, civivo per vocazione che promuovono liste di civivo. Tralascio i bagnini in preda a turbamenti mai successi. Fanno sperare. Abbiamo la possibilità di cambiare. Per la prima volta la Rimini che lavora, promuove, rischia, inventa, si candida al governo della
 Città. Difficile fare peggio. La prima promessa è la "partecipazione" dei cittadini. L'Io sarà abrogato. Noi dobbiamo risollevare la città. Basta con le Capitali del Carlino.