mercoledì 28 aprile 2021

Marcello Veneziani

Marcello Veneziani, ottimo giornalista, scrittore e filosofo, non allineato al potere culturale dei Premi Strega da Nazareno. Ho letto un suo articolo sulla esibizione di Grillo. Da quando ha ceduto la sua invenzione all'unico acquirente possibile, Beppe Grillo è uscito (male) dalla scena politica, vissuta comicamente, per entrare in quella drammatica. L'interpretazione del padre che vuole difendere un figlio è comprensibile. La sua è stata una penosa esibizione. L'ultimo errore dell'ex comico, ma giustizialista con gli altri. Pensava. visti i ritardi nelle indagini, all'epoca di Bonafede. di godere della stessa immunità del gregge piddino. Conduce velocemente il movimento, nel porto della irrilevanza. Una avventura a cui sono ancora legati oltre trecento parlamentari, i più affettuosi con qualsiasi premier venga loro indicato. Draghi è stato per anni nel mirino del Blog a 5 Stelle. La mandria doveva svolgere la funzione di portavoce degli interessi dei cittadini. E' cambiato qualcosa che non sia un terzo governo per non votare? La propaganda rimane legata ai soliti motivi. Movide, assembramenti giovanili, aperture dei negozi, con minaccia di chiusura, bar a disco orario, ristoranti solo all'aperto e nel Borgo Fortunato, scuola a singhiozzo e novità degli ultimi minuti, hanno trovato nei supermercati tracce di virus. Incredibile. In Emilia-Romagna, dopo 6 mesi dall'apparizione miracolosa dell'unico camion gelati, abbiamo vaccinato, almeno una volta, un milione di persone. Un vanto, una medaglia da eroi del popolo? Oppure un conclamato fallimento della sanità che abbiamo depauperato? I medici di base dovevano essere i primi ad essere precettati. Le fila alla Fiera servono per la vostra maledetta propaganda. Il segnale di una emergenza che non finirà mai. Altrimenti si vota. A settembre ricordatevi cosa ci hanno fatto passare, guardatevi attorno e votate come noi. 
PS Dopo 40 anni ci rimandano vecchi terroristi. Distrazione di massa o cambia anche l'aria francese?