venerdì 23 aprile 2021

La Guardia Alta

Un termine usato dalla propaganda, quando deve (sempre) giustificare le chiusure  alle 22. Di solito, per ammantarlo di verità, viene pronunciato prima da Galli, il virologo delle sfighe. L'avviso è credibile solo se viene letto da un primario. Fanno la conta negli ospedali a chi tocca. Il muro dei bugiardi comincia a crollare. Come mai infetti e..morti calano? Possibile che nel giro di pochi giorni, senza gli autobus di Santi (5 mila mensili) scendano così velocemente? La guardia alta era il consiglio che il "secondo" del pugile urlava all'assistito quando le stava prendendo. Atteggiamento prudente per non arrivare al ko. La diversità di questo e l'altro governo, è che se non abbassano la guardia, i cittadini "suonati" dalla crisi, falliscono o muiono. La cosa sembra averla capita perfino la Petitti, nata garantita dal partito e genere. Incontra solo quelli che garantiscono i già garantiti. Come fa un commerciante, artigiano, industriale, albergatore, ambulante, barista, discotecaro, centro sportivo, guida turistica ed aggiungo perfino un bagnino, a votare Pd? Ho dimenticato qualcuno? Non votatelo. Abbiamo preparato una lista solo per voi, vittime, ancora vive, della pandemia. Ho letto, senza sorpresa, i "turbamenti" del centrodestra, per la prima volta sono diversi da quelli dei padroni locali. Gnassi è l'ultimo dei monarchi. Vorrebbe fare la Queen Elisabeth e spera di cedere il potere ad un successore trovato in giunta. Morollino è impegnato con i selfie scolastici. Quelli che presentano sono surrogati, in assenza dell'originale, scomparso con il partito. Non rappresentano la città che soffre, nemmeno le attività principali. Il civismo è una formula magica da usare con serietà. Spacciare dei garantiti come il simbolo cittadino è una offesa oltre ad una sicura sconfitta. La divisione sociale l'avete creata e voluta, noi mandiamo Paesani all'incasso.