giovedì 29 aprile 2021

Lo Scudo Mitterand

La differenza tra Conte e Draghi sono i 7 terroristi che vivevano tranquillamente in Francia da 40 anni? Condannati in via definitiva dai nostri tribunali, hanno goduto dei privilegi dello Scudo di Mitterand. Un patto tra Macron in difficoltà e Draghi che ha qualche "distrazione" da esibire? Anche Bonafede e Salvini fecero una comparsata in aeroporto aspettando il Battisti, quello che non sapeva cantare, ma fuggire, sempre aiutato. Sono sicuro che la nostra "intellighenzia" non si spellerà le mani per una estradizione attesa dagli anni 80. Sono troppi gli altarini e le complicità che si scoperchiano, gli anni di piombo "rosso" verrebbero riesumati. Una operazione di marketing per meglio assorbire le promesse di un Recovery Fund adatto alla Finlandia. Avrete notato come tutta la propaganda, si sia già dipinta di ..green? La Cartabia ha però mostrato una rassicurante diversità dal DJ Fofo. Siamo i più lenti nel giudicare, ma molto spesso inermi nel fare rispettare le sentenze. Vedrete la differenza e gli atteggiamenti della stampa "democratica" nel giudicare questa incarcerazione postuma. Non credo ci sia molto da gioire. Solo con il nostro Paese si può giocare con la giustizia. Provate a farlo con altri. In base alla Dottrina Mitterrand, a partire dagli anni ’80 la Francia ha concesso l’asilo ad ex terroristi, ad eccezione di quelli che si erano macchiati di reati di sangue. In tutto sono 200 i nomi richiesti da Roma a Parigi, diventata negli anni ’70 e ’80 rifugio di centinaia di attivisti italiani della sinistra radicale, accolti a patto che rinunciassero alla lotta armata. Il suo principale artefice è stato l’ex presidente socialista François Mitterrand, in carica dal 1981 al 1995. Un principio mai scritto ma formulato verbalmente il 21 aprile 1985 ed accolto, silenziosamente, dai governi italiani desiderosi di chiudere un periodo oscuro. Il presidente del Consiglio italiano di allora, Bettino Craxi, chiese l’estradizione di questi rifugiati. Mitterrand rispose che era stato concesso un riparo. La verità era che, anche in Francia la "gauche" era d'accordo con il condono politico e penale. Oggi le divisioni sono flebili, la crisi che ci avvolge e le poche certezze di uscirne, sono temi che spengono gli antichi bollori. La vedo solo come un'altra e non ultima, "distrazione" di massa. Atto di giustizia dopo 40 anni? Il tempo cancella tante cose, i morti no.