mercoledì 13 marzo 2024

Il Vento Dannunziano

Il vento dannunziano ha portato bene alla destra, mescolata con Taiani, più demo...cristiano della Meloni. La Ducetta, secondo Dagostino, esce vittoriosa, ma si trova vicino un Salvini sempre più nervoso, anche quando vince. La Lega è sorpassata, senza alzare il braccio, da Forza Italia che, silenziosamente, sta assumendo l'indispensabile ruolo centrista. Anche il Pd lo sapeva, al punto che ha nominato segretari, quasi tutti democristiani. Poi è arrivato, d'oltreoceano, un pizzino con un pacco e 3 cittadinanze mescolate. Quella è un'altra storia, sanzioni politiche al contrario. Il sottoscritto, osservante, qualche volta lettore di Dagospia, deve dire che da mesi non ne azzeccha una. Solo ai Ferragnez aveva pronosticato guai, non così disastrosi da costringerli alla separazione anche dal Pd. Rimangono le due guerrre da catalogare. Papa Francesco ha scagliato una bomba che ha fatto più rumore dei droni di Zelensky. La propaganda è ai titoli di coda, quelli annunciati dal Pontefice sono l'ennesima sconfitta americana, dopo la procura al comico. Il blog del Pd (quale?) si proietta già alle prossime elezioni in Veneto e lancia una delle tante previsioni, mai avverate: La Lega corre da sola. Siamo arrivati al necessario buon dottore, se la politica fosse in grado di regalarlo. Occorre dire che il blog di Dagostino, il guru romano in versione indiana, non fabbrica solo centinaia di articoli, anche frizzanti, gode sempre, di rimpallo, delle migliaia di notizie che escono, a richiesta, dalle segrete stanze. Lui condivide sempre le stesse fonti. L'opposizione chiede un'altra commissione. I precedenti sono confortanti.
massimo lugaresi