giovedì 10 novembre 2011

La Storia

In questi mesi stanno cadendo come birilli gli atti impuri degli ultimi dodici anni assieme alle invenzioni di un personaggio che sul piano del consenso raschiava lo zero, su quello del potere viaggiava a centouno. La politica riminese ha sempre girato con quell'unità di misura ed oggi giustamente risiede su di una poltrona regionale da 15 mila euro. La sua ultima invenzione sta consumando mestamente le poche cartucce che aveva, non può nemmeno girare con la splendida city bike griffata, per paura che gli facciano pagare la tassa di soggiorno. Città delle Colonie, Murri, Agenzia Tram, Tavoli della Mobilità, Project, Capodanno, Piano Strategico, Varianti sono i lasciti pericolosi che uniti al Palas e Trc produrranno un fragoroso quanto meritato default del Giovane. In tempi ancora non sospetti avevamo già indicato la mole di queste opere come MisFatti e NonFatti, accompagnate sempre da colate di condomini, pensate che per ristorare la ricostruzione privata della Murri si sono inventati quattro torri d'appartamenti, nonostante questo il sistema delle colonie del benessere commerciale langue, se ne sono accorti anche nella Miramare Viva, un club d'accesi fans di Melucci. Le tasse locali aumentano alla chetichella, senza conferenze stampa, nell'assoluto silenzio della sodale controparte alberghiera, i servizi diminuiscono, la prossima estate sarà meglio che i turisti si coprano con un'assicurazione sulla pioggia, corrono il rischio di non usare il mare. In 12 anni ci siamo mangiati i milioni di tutte le alienazioni patrimoniali, gettati in opere che hanno premiato l'effimero e penalizzato lo strutturale, la mobilità è stata soccorsa a colpi di rotonde, la vendita dei gioielli di famiglia, dalle farmacie alla partecipazioni in hera, non ha nemmeno tappato i buchi che alcune società stanno aprendo in cielo ed in terra palas. Ci arrivano in soccorso i cugini della perla che hanno deciso di non volerne sapere di una opera stupida nella sua inutilità come il Metro di Costa per nove nigeriani che passano da un posteggio abusivo all'altro. Lo sdoppiamento della rete fognante è diventato argomento prioritario più per la paura delle iniziative giudiziarie che per una convinta decisione culturale, strade nuove non sono previste, quelle vecchie ci permettono di mantenere il record degli incidentati, i colpevoli si fanno fotografare sulla motoretta sorridenti per la Notte Rosa. Sapete con la chiusura dell'Agenzia Fabi quanti spettacoli di quella risma potreste fare? Non si può toccare perchè lede gli equilibri all'interno del Pd, Amadori Diesse da una parte, Margherita Fabi come contropartita. Fatta la breve sintesi, non può passare che i colpevoli diventino i dottori curanti questa situazione disgraziata, ricordo quando l'assessore Baschetti affermava pubblicamente che l'Agenzia di Fabi si doveva chiudere, i Melucci, Vitali, Ravalioli insorgevano come collegio di difesa. Il Pd regge ancora su questi presupposti, messi in pericolo dall'uscita di B, provate a vedere come reagirebbero i mercati se Giorgio consegnasse l'incarico a Nicky. Gnassi è il frutto di questa scuola di partito, ripresentato tra qualche mese sarebbe dura anche contro un rassegnato perdente pidiellino