sabato 12 novembre 2011

Precisazioni sul Trc

Nell’incontro svoltosi il 10 novembre 2011 presso la sede di Icaro TV in tema di TRC, presenti il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi, il Presidente della Provincia Stefano Vitali, il dirigente della Provincia Alberto Rossini e i rappresentanti dei Comitati di Cittadini, a causa dell’acceso dibattito e per le ristrettezze di tempo, sempre poco per discutere di un progetto che da quasi vent’anni affligge Riminesi e Riccionesi, non è stato possibile parlare di alcuni argomenti di rilevante importanza.

Il primo, per segnalare quanto scaturito nella Conferenza dei Servizi del 2006 conclusasi a Roma il 15 marzo 2006 presso il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, in merito alla sicurezza della struttura adiacente alla ferrovia. L’Ing. Stanzani di R.F.I. S.p.A. interviene dando lettura di un fax trasmessogli dal Compartimento di Ancona nel quale si esprime un parere favorevole alla realizzazione del progetto definitivo, precisando che (testuale): “ gli interventi dovranno essere compatibili con gli impianti ferroviari esistenti e che non potranno essere realizzate strutture fisse a meno di 4,50 metri dalla più vicina rotaia”.

Dopo tale Conferenza dei Servizi il CIPE, prendendo atto anche della Conferenza citata, procede alla Delibera 93/2006 del 29 marzo 2006, nella quale stabilisce fra l’altro che l’eventuale collegamento con l’aeroporto dovrà essere a carico della Società che lo gestisce e che “l’importo di 92.053.217,95 €uro costituisce il nuovo limite di spesa del TRC”.

Confrontando le Sezioni del progetto definitivo ultimo consegnatoci dalla Tram nel Luglio del 2011 con quelle del progetto consegnatoci nel 2005 si è evidenziato che quanto richiesto dalle FS non è stato recepito, anzi è stato peggiorato perché l’ attuale distanza del TRC dalla rotaia più vicina si è ridotta a 3,20 metri nella “tratta critica” e a 3,60 metri nelle altre situazioni.

A cosa è servita la Conferenza dei Servizi del 2006 a Roma?

Perché il CIPE ha finanziato un progetto che non rispetta le distanze stabilite dalle FS?

Secondo argomento. In merito alla situazione descritta nel servizio come introduzione del TRC, si è correttamente riportato che il ricorso del 28 febbraio 2007 è stato respinto dal TAR di Bologna, ma non si è parlato del ricorso notificato in data 8 Aprile 2008 al Consiglio di Stato per l’annullamento della sentenza n.574/2008 (relativa al ricorso sopra citato) e per l’annullamento del Progetto TRC – Prima Tratta funzionale Rimini FS – Riccione FS.

In pratica si è dato inizio ai lavori del TRC, ben sapendo (il ricorso al Consiglio di Stato è stato notificato anche a Regione Emilia Romagna, Provincia di Rimini, Comune di Rimini e Riccione, Agenzia Mobilità) che c’è un procedimento in corso che ancor oggi non ha avuto discussione.

Che cosa potrebbe accadere se il Consiglio di Stato accogliesse il ricorso?

Vista la situazione attuale, di certo sarebbe, per gli Amministratori locali, la miglior via di uscita dal progetto!

Walter Moretti

Comitato “Rimini Città Unita”

Rimini, 12 novembre 2011