Wiki Pd Renzi è' il candidato del centrosinistra che piace alla destra, a molti, noi compresi. La speranza, la penultima che rimane al partito mai nato, può provocare una rivoluzione nella casta democomunista, lo si capisce dalla burocratica violenza delle risposte che ha incassato, dal gelido silenzio di D'Alema Low Cost, dalle ridicole battute di Pigi, per arrivare alla macho incazzatura della Bindi. Un rosario di fuochi verbali per liquidare il cammino intrapreso con coraggio dal Giovane Fiorentino, del Nostro si sono già perse le labili tracce. E' partito con l'anagrafe in mano, poi qualcuno gli ha fatto notare che il commissario democrat ha passato da un pezzo gli ottanta, ha compiuto una furbesca giravolta, la carta d'identità gerontologica vale per tutti, non per Giorgio. Su questo siamo un pò meno in sintonia, procediamo senza vilipendi, il partito che viene sognato da Matteo è un miscuglio di politica ed internet, grande spazio ai net book meno alle cooperative e cigielle con art 18 incorporato come totem da difendere, non accorgendosi che è diventato il sindacato di noi pensionati. L'aspetto che ci ha convinto è avere catalogato B tra le cose del passato, senza costruirci il futuro da avversari, passare oltre ed abbandonare anche l'Orecchino di Bari, l'affossatore di Prodi. Il prologo è stato buono, la brutalità delle risposte testimoniano la paura dell'Apparato, se avete fatto caso, nella modesta truppa riminese passata senza vergogna dai Red Dalemiani ai pianti di gioia Veltroniani, non si è udito un commento. La Emma, Andrea, Agosta, Elisa e Stefano sono ben masati, aspettano gli eventi prima di saltare sul primo taxi politico, sanno fare solo quello. A Melucci non frega un ca..
