sabato 4 giugno 2016

Cagnoni-Fiera

Ieri pomeriggio fossi stato in Cagnoni - Fiera sarei andato a prendere per un orecchio il sindaco in P.le JFK ove si pavoneggiava a fianco del premier Renzi e lo avrei portato a calci nel deretano a dirigere il traffico della fiera del Fitness: ma lo sapete quanto ci ho impiegato con la bambina in macchina da I Malatesta al porto? Quasi due ore! Vigili zero, palestrati che "defluivano" stramaledendo Rimini e i riminesi ("cittá di m.") bestemmiando "Dio e lor parenti, l'umana spezie e 'l loco e 'l tempo e 'l seme di lor semenza e di lor nascimenti" direbbe l'amico Dante. Non lo regge la rete stradale di questa città l'assalto pare di quasi 300.000 i gusti non si discutono fissati della forma fisica. Abbiamo strade strette e continuano a restringerle con le ciclabili. Sottopassi e viadotti sono entitá quasi sconosciute, non esistono come altrove corsie preferenziali per i mezzi pubblici che comunque sono stra-datati, se anche ne facessero non 20 come ne hanno fatte ma 20.000 di rotonde non basterebbero perché comunque i flussi di macchine s'incrociano a Rivabella e ci sono ancora i passaggi a livello dico ma stiamo scherzando signori!? Io dico il limite di espansione massima questa Fiera lo ha raggiunto, se non ammoderni in modo serio la rete stradale e non con semplici rotonde non va oltre. La città non ne segue il passo. Se porti 300.000 persone qui poi ne devi gestire gli spostamenti: vigili, indicazioni ovunque, corse bus supplementari, navette etc., non é uno scherzo gestire gli annessi di una simile manifestazione, é metà del lavoro! Aspettando poi che la città cominci a fare una riflessione seria sulla mobilità che non sia rotonda + "qui la cittá cambia": ma cambia de che, ma non fatemi ridere, 2 ore!
Zobeta