L'Eroe del Pd

Rimini è giustamente un caso nazionale. Per una volta la classifica non è imposta dalle puttane, delinquenze assortite o fallimenti pubblici ma da un democratico risultato elettorale. Gnassi secondo la pacata definizione di uno dei suoi tre giornali è diventato l'Eroe del Pd. Incoronato però da un Premier con le orecchie basse. La batosta subita dal suo partito di riferimento ha fatto diventare un successo senza avversari ancora più fragoroso. Proviamo ad analizzare le ragioni. Quelle vere le ascolteremo e vi prometto la traduzione, quando Gnassi riuscirà a redigere con la sua "maggioranza" da lungomare il POC detto anche Piano del Sindaco. Il vero strumento pianificatore con il quale tenterà di ricambiare altrettanto doverosamente il premio ricevuto. Ritengo che avendo dei donatori di maggioranza senza ombrelloni al naso ma con tante aspettative non ci sarebbe niente di straordinario se al posto del delegato per tutte le stagioni politiche arrivasse un Assessore all'Urbanistica di ..peso. Diciamo con 8.458 ragioni diventate al cambio elettorale un miracoloso 14%. Gnassi ha il diritto di rivendicare al suo "malconcio" premier che il Partito della Nazione di Verdini ha avuto la sua consacrazione a Rimini. Il Patto Civico è stata la Metropolitana che lo ha ricondotto a Palazzo Garampi e per quanto inattesa i cittadini l'hanno premiata. Quelli che ancora vanno a votare. Ho visto correre ai seggi una ressa e fisionomie che di solito appartenevano all'opposizione anche storica. Erano felici e determinati senza l'assillo di una alternativa. Rimane un dubbio, lo stesso che lacerava Renzi nella conferenza stampa della sconfitta. Il successo di Rimini perchè non è stato "copiato" nel resto d'Italia? La risposta la puoi dare solo se conosci lo stato comatoso della nostra imprenditoria. Dai survivor turistici a 19 euro, ai pochi ancora esercitanti senza essere dipendenti della banca che li tiene "incagliati". Il rimedio non è "tentenna" Bersani e nemmeno il funereo Cuperlo. La stessa Lega ha avuto un risultato inferiore alle attese. Chi ha vinto? Cautamente ma per me non sorprendentemente dico Movimento Cinque Stelle. Con la speranza/certezza che i ballottaggi possano essere il funerale di stato renziano officiato dal referendum. Perchè Rimini "eroicamente" ha agito in controtendenza rispetto al disastro piddino? L'amico Cancelliere mi ha lasciato solo e senza avvocato di fiducia. Posso non rispondere almeno fino a quando non sarò ufficialmente interrogato? Dove il M5S ha scelto "candidate" per vincere non c'è stata partita. Significa che a Rimini è stata una fortuna non partecipare con quelli "scelti" da Cardone. La Lista Civica che ha regalato la maggioranza a Gnassi ha mostrato in poche settimane quello che in cinque anni non sono riusciti a fare gli eletti pentastellati. E non parlo davvero solo dei consiglieri comunali, forse i meno colpevoli. C'è ancora qualcuno che "beffardamente" ricorda che ci "sarebbero" anche un nazionale parlamentare, uno europeo e perfino un regionale. Dovevano "tritare" Gnassi invece di farsi fotografare con il candidato a perdere. Hanno fatto anche di peggio. Per me storia chiusa mi dispiace per i due amici poliziotti. Se vuoi governare devi fornire od almeno promettere quello che si aspettano i cittadini. Derisioni, prese per il culo, post, selfie dell'onnipresenza, vittorie fasulle, superiorità morali, supponenza e tanta stupidità sono state le cose regalate ai cittadini. Non era cattiva volontà, ma letale inesperienza. Dobbiamo ringraziare di non avere partecipato. Sarebbe stata la fine politica. Dove il Movimento si è affermato le scelte per meriti o fortune sono state condivise dalla componente "pensante", accompagnate però da una azione forte ed incisiva nei consessi cittadini. Tutto il contrario delle ridicole messinscene riminesi. Gnassi con una opposizione di quella natura, l'altra non faceva nemmeno finta di esserci, è sembrato un gigante..elegante. L'abito migliore che ha indossato è stato però confezionato in fretta dalla splendida sartoria Gobbi&Fabbri (Riccardo) con i preziosi ricami del bravo Muratori. Il migliore civivo. Così si vincono le elezioni. Rianimando anche Melucci. 

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