mercoledì 1 giugno 2016

Strano, Ma Vero

Non credo di avere il dono della chiaroveggenza, né che i nostri amministratori leggano ciò che scrivo in questo blog, ma la cosa ha dello strano. Tempo fa argomentavo della difficile comprensione del modo di circolare nel tratto della Via Saffi, dall’incrocio di Via Monte Titano a quello di Via Melozzo da Forlì. In sintesi notavo che nonostante l’acutezza dei riminesi, nessun automobilista, motociclista o altro, riusciva ad interpretare quella "vision" degli urbanisti “fai da te” che avevano progettato la viabilità in quel luogo; in una carreggiata ben ristretta, convivono una solita pista ciclabile, una corsia dedicata a bus a taxi, ed una terza dedicata allo scorrimento quando non occupata da mezzi in sosta vietata. Auspicavo comunque una sorta di “pannicello caldo” dato dalla presenza di qualche Vigile Urbano a scopo educativo. Ebbene, dopo lungo periodo dal mio citato articolo, da circa una settimana si registra la costante quotidiana presenza “da mane a sera”, di un agente della Municipale; proprio per fare ciò che auspicavo. Scartate quindi le ragioni che ho premesso, debbo pensare che tale evento lo si debba o al velato riconoscimento di un errato progetto, o ad una consueta "elettoralata" tanto per dimostrare presenza sul territorio, attenzione per i Borghi, ed altre affini amenità. Di certo è che le elezioni passeranno ed anche il servizio della Municipale non potrà essere eterno. Allora gli acuti riminesi, potranno continuare ad usare quel tratto di strada a loro comodità e piacimento, perché quei tipi di progetto possono solo portare e questi risultati e non occorre essere veggenti per capirlo. 
S. De Vita