lunedì 6 giugno 2016

Finalmente è finita

Finalmente è finita la campagna elettorale 2016 … tra una settimana speriamo non inizi quella per il 2021, peggio se con i toni distruttivi ed arroganti tipici di certi socialnetwork. Provo a commentare il voto da esterno, quale son sempre stato e concluderò ogni giudizio con un voto esclusivamente relativo ai risultati elettorali . Votanti. Dal 68% si è arrivati al 58%. Non si parli di sconfitta generale perché come dopo sarà evincibile, non tutti hanno perso. Certamente è un dato preoccupante che molto dice sul disamore dei cittadini verso la politica. Poi non ci si vada a lamentare sui socialnetwork; chi non vota ha torto. La scusa del nessuno mi rappresenta, è appunto una scusa perché basterebbe iniziare ad impegnarsi in prima persona. “Ma io devo lavorare”, “ma io devo badare alla famiglia”, “che peccato voi vi riunite il martedì sera proprio quando io ho il tennis, il calcetto” … UN CAZZO CHE VI AMMAZZA ! E chi tralascia i propri interessi e passioni per qualche anno è proprio un deficiente ? VOTO 4 ai non votanti. VOTO 8 a chi resiste nel beneficiare di un diritto per cui 70 anni fa morivano tante persone. Al primo turno nel 2011, Gnassi prese 25000 preferenze; oggi 37000. Considerando che fare opposizione è sempre più facile che governare, direi che siamo difronte ad una promozione senza ombra di dubbio. La maggioranza dei votanti vuole Gnassi. Punto e basta. VOTO 10 Il PD da 19000 passa a 20000. Altra promozione. In un clima generale di disaffezione verso la politica, dove spesso chi perde dichiara di aver vinto solamente perché poteva perdere di più, direi che fa una buona figura. Al PD e a Melucci VOTO 8 “Patto civico”. Complimenti a Lino Gobbi, a Mirco Muratori e a Sergio Pizzolante. Pizzolante ha avuto intuito. Muratori è stato ripagato del gran lavoro fatto a Miramare nella associazione di cui è presidente, e dall’essersi smarcato a suo tempo da chi portò l’attenzione “su” Miramare, “in” Miramare parlando di legalità per primo, il CDR (dove C sta per cuore e non altra parte anatomica; VOTO non classificabile) ; suggestivamente per tempo capii che quel gruppo civico aveva al suo interno qualcosa che non andava, probabilmente lo stesso qualcosa per cui il dottor Paolizzi ha poi deciso di soprassedere a presentare il simbolo in questa tornata elettorale; peccato che quest’ultimo si sia chiuso in un assoluto riserbo, ma forse è meglio così. Bravi; sono il secondo partito di Rimini. Ora speriamo siano altrettanto bravi a non far saltar sul carro dei vincitori “cani e porci”, e a mantenere vivo l’interesse “anche” su Miramare, non solo come comitato turistico perchè “PC” rappresenta Rimini, non solo un quartiere, e non può rappresentare gli interessi solo di qualche corporazione; per questo ci sono già i sindacati e gli ordini professionali. Complimenti e in bocca al lupo; ne avete bisogno voi ed anche Rimini. VOTO 10+   IDV. Dal 2,97% del 2011, al 1,25%. Da 1931 voti a 755, ma insieme ad altra formazione. Lascia pure che il consigliere Brunori sia passato ad altra formazione, ma direi che qui siamo difronte ad una chiara sconfitta. ALTRE LISTE CIVICHE COL PD. È un dato di fatto che senza le sue liste “civiche” create negli ultimi mesi, Gnassi avrebbe vinto ugualmente; suggestivamente molti avrebbero votato PD. Vabbè. Comunque si son comportate bene. VOTO 6- . LEGA NORD. Dal 7% al 12%. Il vero partito che ha i numeri per fare opposizione. Domanda a bruciapelo per chi legge: ditemi almeno due nomi di persone “riminesi” della Lega che siano state attive su Rimini dal 2011 al 2015 . Lo so, non siete in grado di dirle. Ecco forse la difficoltà di questo partito, in cui però in tanti si riconoscono e sperano. VOTO 7,5  BIAGINI ROBERTO. Probabilmente sponsorizzava il fratello Enrico candidato nella lista dell’IDV. Con i 22 candidati ha raccolto l’1,24% e nessun consigliere. Non è stato proposto come consigliere regionale; non è stato proposto come candidato alle politiche; è stato proposto come consigliere e poi rifiutato in queste amministrative. Il PD non ha perso consenso, ma l’ha guadagnato. Ha ingaggiato una lotta con l’attuale sindaco Gnassi, strapromosso in questa tornata elettorale. Seppur “appoggiato” da un noto presidente e da un noto blog riminese, certamente immeritatamente, lo si può dichiarare tranquillamente sconfitto. Peccato. VOTO 3, ma può rifarsi, d'altronde tra cinque anni si rivoterà. FORZA ITALIA. Lascia pure che il signor Mauro abbia cambiato schieramento, sta di fatto che: - Anno 2016 , FI+uniti si vince+FdI= 8434 voti ossia il 14% - Anno 2011 , destra+fli+popolo libertà+fiamma tricolore= 18688 voti ossia il 28,71% A parte qualche, forse, successo personale, se non siamo difronte ad una stroncatura, poco ci manca. Forse è il caso che Berlusconi su ciò mediti. Forse davvero a questo gruppo serve un buon “medico”, o forse due, o forse già li hanno due buoni medici, ma che devono prendere in mano il timone J . VOTO 4    CAMPORESI. Si conferma più forte delle liste che lo sostengono. Oddio, per il vero 5000 riminesi hanno votato solo i candidati sindaci senza mettere X su nessun simbolo e senza indicare preferenze come consiglieri. Però se consideriamo che aveva deciso di emanciparsi dal traino del simbolo “5 stelle”, direi un risultato buono. VOTO 6  GRILLINI. Da 7655 voti a 1171, nonostante un simbolo che evocava in modo lapalissiano il simbolo originale. Voto 4   I MILLANTATORI di voti o di capacità. Questi sono quelli che vanno in giro dicendo di poter gestire o spostare masse enormi di voti, da qualche centinaio di una corporazione a decine di migliaia di un blog. Respinti da tutti da tutti, speriamo non si accasino in qualche consiglio di amministrazione millantando capacità che hanno sempre dimostrato di non possedere. VOTO 1 La “SINISTRA” dei “centri sociali”. Zero seggi. Con neanche 3000 voti non ha rappresentanti in comune. Gnassi non potendo contare neppure su un appoggio indiretto di questi, non avrà più scuse per non prendere certe decisioni. Comunque 3000 concittadini vanno almeno ascoltati. VOTO 3 La “DESTRA”, come per la sinistra, zero seggi ricorda neppure 3000 voti non avrà rappresentanti in comune. Comunque 3000 concittadini vanno almeno ascoltati. VOTO 3 CIVIVO . Chi li propose ora siede in regione; chi li difese ora siederà in Consiglio Comunale. Costano un pochino, ma portano fortuna. Voto 9 I MENAGRAMI . Quelli che chiunque o qualsiasi cosa appoggiano o di cui fanno parte, muore o viene sconfitta. Non costano nulla, ma portano jella . VOTO 1 Quelli scesi in campo solo “CONTRO LA PISTA CICLABILE SOTTO CASA” o “PER AVERE UN PARCHEGGIO SOTTO CASA” e che con fatica hanno rimediato i voti della propria palazzina, seppur contando sulle dichiarazioni d’amore di certi giornalisti. VOTO 1 Quelli scesi in campo “solo perché me l’ha chiesto un mio amico, ma io mica faccio campagna elettorale”, ed alla fine hanno rimediato si e no 10 o 20 voti. BUGIARDI e sconfitti ! VOTO 0 Ai giornalisti che dovrebbero essere super partes, seppur critici, ma che alla fine hanno sposato le cause di uno o dell’altro. VOTO 1 Ai bravi giornalisti che pur avendo le proprie idee, non le hanno smaccatamente appalesate, VOTO 9 Ai “politicanti esperti” che hanno turlupinato la buona fede degli elettori con liste civiche false, ospitanti in modo palese politici trombati, e che hanno ottenuto solo di fare leggere questi ultimi, VOTO 0 e 5 in condotta. SPERANZE Che Gnassi finisca i lavori che ha iniziato. Che l’opposizione eserciti un serrato controllo, ma sempre in modo propositivo. Che la maggioranza ed il sindaco siano lungimiranti da pensare alle prossime generazioni e non solo le prossime elezioni, e che al contempo siano modesti in modo da ascoltare anche i consiglieri di minoranza.
PS sarebbe bello che nei prossimi 10 giorni, tutti gli eletti pubblicassero le proprie dichiarazioni dei redditi per l’anno 2015, la propria fedina penale con anche carichi pendenti, nonché l’iscrizione propria e dei loro familiari in primo grado a qualsiasi tipo di associazione (proloco, volontariato, ecc) in modo da sgombrare i dubbi da interessi privati nella PA. A tutti quanti, dal voto zero al voto 10, comunque auguro buon lavoro perché andrete ad amministrare la nostra città e con essa, il nostro presente ed il nostro futuro.
Vittoria Vacca