lunedì 13 giugno 2016

La Capitale del Turismo

Al tempo dei risvegli muscolari. Questa mattina mi son fatto una passeggiata sulla battigia e sotto la minaccia dell'allerta meteo, rientravo a casa con la coppa ben rosolata. Misteri della meteorologia. Nel mese di giugno la capitale mondiale dei sanatori si manifesta in tutta la sua efficienza. Improvvisati allenatori stipendiati a voucher, dirigono "la meglio gioventù" in fantastiche coreografie. Frotte di pensionati vengono loro malgrado coinvolte nel risveglio muscolare mattutino al ritmo di 'Do I Wanna know?' degli Artic Monkeys piuttosto che da 'Tonight, tonight' degli Smashing Pumpkins. E' la vendetta della generazione senza pensione su quella che ancora, proprio grazie all'assegno INPS, si può permettere un soggiorno a Rimini: 20 € in pensione completa. Per il resto nulla di nuovo. Proprio oggi, ma nel 1184 A.C. Sparta muoveva guerra a Troia e l'11 giugno del 1984, registrava la scomparsa del Segretario Generale del Partito Comunista Enrico Berlinguer. Sempre in questi giorni, dopo un letargo di 17 anni, si sono svegliate le cicale magicicada che, visto il risultato delle elezioni riminesi, sono tornate a dormire senza neanche consumare la loro agognata sveltina. E questo la dice lunga! Sull'appena rinominato gruppo facebook "Il PD di Rimini come lo vorremmo", spadroneggia incontrastato Zucchinator che, oltre a riportare le vittorie di Berlusconi circa l'addio IMU e TASI sulla prima casa, sfoggia anche la stessa tinta di capelli. Anche questi sono misteri... del PD. Intanto il patto Molotov-Ribbentrop in salsa Dj set e sardoncino inizia a registrare i primi sviluppi. A parte le dichiarazioni del lanciafiammemunito Premier Renzi "A Rimini abbiamo il 60%", in casa PD volano gli stracci. O fanno finta. In effetti, un consigliere PD "diversamente civatiano" descrive la futura coabitazione di 5 anni con le sagome di Pizzolante, al pari di un viaggio su di un volo intercontinentale, chiuso nel cesso. Ma se proprio ti fa tanto schifo, un ciaone e via. No? Ben più serio appare il fronte Magrini-Melucci-Innominato di Verucchio. Ne vedremo delle belle.
Montalbano
P.S.: Bella la foto della tavolata con il Generale Cecchi: adoro quell'uomo perché ha il gusto scenico di Tim Burton.