mercoledì 8 giugno 2016

Opposizione Spietata..brrr

"Una opposizione spietata": brrr, Mamma mia che paura fa l'ex aspirante sindaco Camporesi che con 6 movimenti di appoggio non è riuscito ad arrivare al 10% e si dice "soddisfatto". E te credo, suo obbiettivo (civico?) era a mio parere rientrare in consiglio comunale. Sapeva perfettamente di avere chanches zero di diventare sindaco perchè prima di lui c'era Gnassi e poi il Centrodestra, e soltanto come terza, terzissima scelta c'era l'ex grillo. Unico credo ad aver avuto una seconda possibilità dopo dopo aver perso la I volta sempre al 10%, che si è presentato ormai 50enne alla corte dei locali industriali "nu jeans e 'na maglietta" capello lungo, "scapecciato", come un 15enne di borgata. Che si è beccato una querela dalla Presidente di Airiminum per un accostamento non gradito: attaccare una persona che si dà del tu con Mattarella, che dobbiamo solo ringraziare perchè è un bastione a difesa dello scalo e alla quale Camporesi, per cultura,. formazione, storia, frequentazioni etc., non me ne voglia potrebbe al massimo fare da autista, ma come si può essere così naif! E se porta questi 3 spietati consiglieri lo deve in parte agli altri 5 movimenti in appoggio a lui e al suo che ne portano zero, altrimenti con il 5% di Obiettivo Civico pur avendo avuto massima visibilità mediatica entravano massimo in 2 quindi flop totale di Camporesi. Persona assolutamente inadatta a fare il sindaco e alla politica, Un nano in confronto a Gnassi, al netto dell'onestà della persona, per tanti aspetti apprezzabili etc. Meno del 9 e 1/2 essendo additato da tutti come fra i tre papabili non poteva fare: e chi va al ballottaggio col 9,5%!!? Venendo a Pizzolante. egli è sovrastimato: nessuno ha osservato che nella scheda elettorale la sua lista last minute da quasi il 15% era quella con il nome "Gnassi" scritto in caratteri più grandi ed inoltre era quella fisicamente più vicina, la prima delle liste che lo appoggiavano in ordina a sinistra sulla scheda al nome del sindaco attuale, ancora più di quella del PD quindi affermo senza tema di smentite che il partito dell'Onorevole porta 5 consiglieri ma vale la metà ossia 7% circa tutti i voti che s'è preso in più sono voti a Gnassi, di chi non sa, non gli interessa, gli hanno detto dove lavora di votare Gnassi, ci mette 3 minuti in meno andare al lavoro per via delle rotonde, non chiedeva che votare Gnassi, sui giornali c'era sempre scritto Gnassi, la lista azzurra l'aveva scritto in caratteri cubitali lui ci ha fatto la croce. Il PD non poteva esaurirsi ed appiattirsi sul candidato mettendone il nome più grande del simbolo e si è creata questa inaspettata magia. Quanto al resto di queste elezioni a parte quello che si è letto che è scontato ripetere, siamo arrivati alla soglia psicologica della metà degli astenuti cioè nei "50" sotto il 60%, percentuali USA e da III mondo, non europee, questo spiega in parte il successo di Gnassi, da quei 50.000 che non hanno votato si leva un bel "vaffa" alla politica, chi ci è andato, una buona fetta, ha in qualche modo a che fare con la politica, non nel senso di idee ma per tornaconto quindi ha votato il partitone di chi gravita e necessita di un rapporto con la politica che a Rimini è un mare di gente e non potevano che votare Gnassi. Inoltre infine la gente ha bisogno di sognare, diciamo così, le feste, Cattelan, un po' di leggerezza, leggere sui giornali che in questo mondaccio a Rimini va tutto ok, altrimenti non spiega come queste percentuali bulgare ci siano anche nei paesi sottosviluppati dove tutto va malissimo e il despota regna per decenni, amatissimo dal popolo, e nelle dittature. Gnassi fa paura al suo stesso partito locale tanto è vero che Petitti gli toglie 1 punto parlando di 56% perchè non fa piacere avere dentro il partito uno che svetta su tutti il doppio tanto egli è un mago del consenso e c'era da immaginare un en-plein. Ma una città in cui va al voto poco più della meta degli aventi diritto, in cui ci sono 8 aspiranti sindaco e 6/10 voti vanno ad uno di essi che stacca di più del doppio il II arrivato può rallegrarsi? "Fortunato quel popolo che ha bisogno del II turno" si potrebbe dire. Quindi c'è poco da essere contenti vincitori e vinti, quando arriveranno al 100% al I turno sarà il capolinea della democrazia, limitatamente alla nostra piccola città... bastardo posto!
A.Amati