mercoledì 3 maggio 2017

Aemila Felix

Ebbene, anche prendendo per buono l'indice di città intelligente attribuito prima da una società italiana (Between) acquisita recentemente dalla blasonata Ernest & Young che ora mette la firma sotto questa classifica, multinazionale che si occupa prevalentemente di servizi professionali di revisione e organizzazione contabile e che onestamente non si sa che competenze abbia per stilarla), osserviamo che ma naturalmente come vuole certa retorica di "Aemilia Felix", Bologna esce sempre prima o seconda (ma basterebbe viverci per capire che ci sono città estremamente più... "intelligenti") e l'Emilia piazza le sue province tutte fra le prime 10 su 116 città analizzate, osserviamo dicevo che Rimini è la più "stupida" diciamo così seguendo la loro terminologia dell'Emilia Romagna, essendo ultima in regione: dobbiamo preoccuparci amici di E&Y se siamo i più deficienti della intelligentissima vostro dire Emilia Romagna? Poco davanti a Napoli una città che ha registrato un fuggi-fuggi specie ultimi anni come poi storicamente che è solo poco dietro Rimini al 32 posto mentre noi maglia nera regionale siamo al 27mo posto nel global ranking nazionale che vede ovviamente, ma a questo ci arrivavo anch'io, davanti le città del nord e dietro quelle del sud!? Io non credo nella maniera la più assoluta alla aderenza alla realtà e alla utilità di queste classifiche che poi ognuno fa la sua e ne circolano tante diciamolo eh, comunque nessuna città italiana fra le 20 europee il che è tutto un dire, ciò detto: questo dato diffuso a Rimini ultimi 2-3 giorni è vecchio di maggio scorso pertanto perché parlarne ora? Mistero! Comunque parla come mangi oltre a non credere a queste classifiche personalmente detto lapidariamente, provate a seguirmi, credo che a un certo punto bisogna uscire dal virgolettato e dall'utilizzare un'altra lingua citizen=cittadino governance=governo etc. Quando l'ISTAT pubblica i suoi dati non la fa tanto lunga, usa un linguaggio che si chiama c.d. "referenziale", chiaro, senza fumosità, comprensibile a tutti, ossia lo fa in italiano non usa un termine che solitamente si usa per le persone "intelligente", non usa virgolettati ma ti dice lì c'è tot verde, li c'è il wifi, lì ci sono tot incidenti, là c'è un buon trasporto pubblico etc. SI dirà che questa classifica si riferisce ad altro, l'intelligenza appunto di una città dove la "vivibilità" occupa solo una voce per determinare il ranking ma a me non me ne frega niente di avere la posta elettronica certificata del comune se le strade sono... "sgarruppate" o non ci sono Servizi re-ali non vir-tuali l'intelligenza la lascerei volentieri a Bologna se l'aria fosse pulita, se i trasporti pubblici funzionassero, se per fare una visita non a pagamento non dovessi aspettare tre mesi, se le biblioteche e non i supermercati fossero aperte anche la domenica, se ci fossero parcheggi gratis, gli uffici comunali aperti anche il sabato e non black out dal venerdì al lunedì e via discorrendo giusto per dire 2 parole di numero su questo ranking che una Società di Revisione (sic!) pubblica ogni tanto come fosse il vangelo, in partnership col Governo dove dice sostanzialmente l'ovvio che al sud si sta peggio e altre cose per me non credibili per non dire perché non lo sappiamo eheh quanto si becca E&Y per stilare detta strampalata classifica col Governo italiano ricordiamo che ha evidentemente connotazione politica e tutto l'interesse a mettere fra le prime le regioni dove governa il partito che commissiona questa indagine, ah: manca Cesena e dove l'avete messa, non arriva all'intelligenza minima o intendesi con Forlì!?
 N. Pascale