martedì 23 maggio 2017

Riparare o buttare??

Molto meglio che buttare è riparare: è tutta da capire, da interpretare, da so-vra-in-ter-pre-tare dietrologicamente come farebbe il mio amico Blondet se volete (visto che in tutta l'area attorno alla nuova Conad nulla si fa a caso...) la demolizione del sovrappasso su via Euterpe, primo ed unico sovrappasso stradale "normale" che nelle intenzioni di chi lo progettò avrebbe dovuto unire due grossi poli residenziali a mare e a monte di suddetta strada, coeva pressappoco di tutte le opere di quella zona, primi anni '70. Un'opera con valenza anche estetica per ingentilire l'area. E su strada da sempre pericolosa, realizzata come circonvallazione interna, teatro di tanti e tanti incidenti nei decenni anche mortali, e difficile da attraversare per il pedone per quanto le auto vanno a scheggia e ora anche di più a causa della rotonda. Un'opera quindi giustificata ma che non ha mai incontrato il favore dell'utenza invero per varie ragioni. Non si spiega peró la sua demolizione, piuttosto che spenderci due lire se come dicono rischiava Il crollo (e adesso lo dite?), cosa per me poco credibile essendoci transitati soltanto pedoni raramente, mah... saaarà, ci fidiamo!? Penso che al contrario con gli stessi quattrini che si spendono per distruggere un po' il simbolo del Peep Ausa (tra l'altro per me piuttosto identitario e bé dái o no sindaco!?) avrebbero potuto pensare a modifiche per renderla finalmente meglio tardi che mai fruibile piuttosto che demolirla. E invece pim pum pam l'hanno distrutta: e adesso che l'hanno demolita... come direbbe Il mio barbiere "siam più pataca di prima", mai usata, fastidio non dava, si poteva forse renderla utilizzabile dove non serve fanno Il ponte dove servirebbe eliminano. Va bene bene sono il solito bastian contrario non dico più niente li avete votati ve li tenete, per carità!
zobeta