venerdì 26 maggio 2017

Già scritto

Come già scritto da storici moderni e medievisti per quanto riguarda il casato Malatesta,  studiosi chiarissimi molto più titolati del sottoscritto, è una emerita.... festeggiare i 600 anni della nascita di Sigismondo Pandolfo Malatesta e spiego le ragioni. Per quanto Pandolfo possa essere stato importante limitatamente all'Italia centrale, all'Adriatico, ai suoi viaggi e rapporti in Oriente in un certo periodo etc.etc.etc., per quanto il personaggio possa essere forse stato sottovalutato dalla storia soprattutto alla luce di recenti studi legati a un'opera molto suggestiva ma confortata da poche evidenze etc.etc.etc., comunque sia non stiamo parlando dei Grandi della Storia della Civiltà umana da Aristotele a Isacco Newton, da Napoleone ad Alessandro Magno da Albert Einstein a Cristoforo Colombo a Leonardo da Vinci e via via a decine e decine conosciuti in tutto il mondo "scolarizzato". Se voi fermate un passante a New York, Parigi, Santiago del Chile e domandate se sa chi sia stato S.P. Malatesta egli non vi saprà rispondere mentre una buona percentuale saprà dire qualcosa sui personaggi sopra citati come se chiedete a uno studente italiano non riminese, e questo direi che taglia la testa al toro, a meno che non sia appassionato di storia moderna egli non saprà dire che sia stato Sigismondo. Pertanto non vedo la ragione per cui noi dovremmo piuttosto che ricordarne giustamente la nascita di un concittadino illustre del passato che tanto segni ha lasciato della sua Signoria in tempi di crisi come questo con qualche iniziativa limitata a riminesi interessati e studiosi mettere su il solito ambaradan di iniziative a go go che si traducono poi in scrocco, ossia quattrini che dalle casse comunali finiscono nelle tasche di esperti e conferenzieri vari che già si stanno facendo sotto vendendosi come esperti dei Malatesti. Inoltre, si parla di turismo. Ma 4 gatti potrai portare per Sigismondo: le sue "res gestas", il suo casato, le sue opere, come ripeto non stiamo parlando non solo di Napoleone ma neppure di Lorenzo de' Medici. Ma le avete letto le patacate che si sono inventati: la testa, il cuore...!? Quindi: solo occasione di saccheggiare le casse comunali da parte delle solite sanguisughe e vedrete che i "malatestologi" si moltiplicheranno, che non porterà che sparuti gruppi di pensionati audiolesi ("Chiiii, Sinisboldo, chiiii....Pirimboldo, e chi è!???"). Avvenimento per studiosi non di appeal né per orde di turisti né per i riminesi stesso discorso per questa autentica sciocchezza dei 7 anni (che esagerati!) di festeggiamenti per il Ponte di Tiberio faccio notare che nel 1973 a 2000 anni dall'erezione dell'Arco di Augusto nessuno se ne accorto e hanno fatto benissimo in anni recenti da ricordare i 500 della scoperta dell'America o i 200 della Rivoluzione Francese ma festeggiare con questa enfasi in questi termini la nascita di un Signore minore rinascimentale mi sembra assolutamente fuori luogo ma soprattutto in malafede!

 A. M. A.