mercoledì 24 maggio 2017

CS M5S Santarcangelo

Visualizzazione di Parco Francolini - scivolo2.jpg
IL MISTERIOSO CASO DELLO SCIVOLO RAPITO
La vita per le giostre nei nostri parchi è dura, molto dura. Talmente dura che spesso queste vengono fatte a pezzi, smontate, rese inutilizzabili. Capita addirittura che spariscano nel nulla per non far più ritorno. In queste ultime settimane abbiamo fatto un censimento della aree verdi e giardini pubblici, e per citare solo le situazioni più gravi, facciamo un piccolo elenco: Giardinetti di Via Orsini (davanti all’istituto Molari), fino ad un paio di anni fa c’erano una altalena ed uno scivolo, che poi sono stati rimossi, ad oggi rimane solo un bel rettangolo di terra Parco Francolini, gli scivoli sono chiusi da mesi, la giostra vicino alla fontana è sparita l’anno scorso, ed anche di questa rimane solo un bel rettangolo di terra, l’ halfpipe (pista da skateboard) ad oggi è nient’altro che un enorme bidone di legno marcio, viene infatti usato come contenitore per l’immondizia ed è inoltre pericoloso per i bimbi, in quanto il legno è aperto e rilascia schegge. Parco Spina, le altalene portano un bel cartello ‘in manutenzione’, e l’altro gioco per arrampicarsi versa in condizioni pessime, con addirittura delle viti arrugginite esposte, pericolose anche queste per i bimbi Giardinetti di Via Falcone, anche qui abbiamo altalene con un bel cartello ‘in manutenzione’ esposto da mesi Il gioco inclusivo del Parco Clementino, o quel che ne rimane, chiuso con un bel nastro e fermo da mesi anche quello Per cercare di capire meglio la situazione, abbiamo proceduto ad un accesso agli atti, chiedendo la cronologia dei lavori e la previsione di chiusura dei cantieri, il risultato? L’ultimo monitoraggio da parte del Comune è stato svolto l’anno scorso, e da allora meno della metà dei lavori necessari è stata completata. Dei lavori ancora da effettuare, il 40% è in capo agli operai del comune, il 20% deve essere affidato a ditte esterne ancora da individuare, e per il restante 40% NON HA ALCUNA PIANIFICAZIONE. La questione forse ancora più grave è che dalla risposta che ci è stata fornita, ad oggi, non esiste una cronologia dei lavori certa, ma solo un generico (e onestamente poco credibile) ‘lo faremo entro il 2017’. Facciamo presente che parliamo di aree verdi pubbliche, di parchi dove far giocare i nostri bambini, e facciamo presente anche che ormai Maggio è passato, ed il periodo di reale utilizzo d queste aree è maggio, giugno, e settembre. Vogliamo aspettare l’autunno per rimettere in sesto queste aree? Il rischio concreto è che anche per quest’anno i Santarcangiolesi si ritrovino con dei parchi utilizzabili sono in minima parte. E’ a dir poco vergognoso che la nostra amministrazione prima si vanti di avere un residuo di bilancio di 700.00 euro, per poi dimenticarsi della manutenzione delle aree verdi. Si direbbe che ormai si voglia obbligare tutti a recarsi solo al Clementino, visto che (giostra inclusiva a parte), è l’unico sul quale la manutenzione ordinaria viene svolta in maniera decente. Vogliamo una risposta chiara e certa, e proprio per questo nel prossimo consiglio del 30 Maggio porteremo una interrogazione al Sindaco Parma, vogliamo che sia messo nero su bianco quali sono gli interventi e quali sono le tempistiche certe di realizzazione. Non vorremo assolutamente che anche la nostra amministrazione prenda quel brutto vizio di lasciare tutti i lavori ‘particolarmente visibili al pubblico’ per l’ultimo anno di mandato, con l’unico intento di far campagna elettorale con i soldi dei cittadini.