giovedì 4 maggio 2017

Community

Debutta Community del documentarista Marco Bertozzi, un film sul grattacielo finanziato dal basso come si dice nonché da tanti e tanti soggetti pubblici inclusa l'Apt. Pochi sanno che andare ad abitare nel "grattacielo" quando fu costruito era snob ed era caro, ma quello che è oggi è sotto gli occhi di tutti e tutti i problemi su cui stendiamo un velo pietoso. Al di là del valore del docufilm che non discuto avendone visto soltanto un trailer nè del documentarista che ivi abita, davvero non si sentiva la mancanza di un film che celebrasse un immobile le cui condizioni sono il benvenuto a Rimini a quel turista che arrivi qui in treno e che ognuno può vedere da sè. Non sarebbe stato meglio tinteggiarlo, ristrutturarlo come esempio hanno fatto a Cesenatico che per non essere da meno lo fece pur "un" grattacielo ma è stato ristrutturato recentemente come quello di Milano Marittima?? La raccolta fondi non sarebbe stato opportuno organizzarla per rendere decente un immobile che sembra un palazzone della Germania Est nel bel mezzo di Rimini e che fa inorridire chi vive in città dove i grattacieli sono tanti e sono torri trasparenti bellissime alte non 100 ma 800 metri? Posso capire che a un regista documentarista se qualcuno glielo soffia in un orecchio che c'è la possibilità di fondi può stuzzicare l'idea di fare un docufilm su un topos cinematografico come quello del condominio che non è poi tutta 'sta novità avendo tanti e tanti precedenti. Perché assecondare questa cosa piuttosto che organizzarsi per ristrutturarlo? Quanti lo vedranno poi? Pochi, pochissimi, meglio! "Palazzone fatiscente: così il turista che arriva in treno da Milano chiama il grattacielo, non si sentiva davvero il bisogno di pubblicizzarsi con esso. 
Nemo Pascale