lunedì 8 maggio 2017

Oro blu

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Hera spa non può, come sta facendo, associare il suo nome all'oro blu come ne fosse padrona, proprietaria, dispensatrice unica dell'elemento più prezioso sulla faccia della terra e non solo: no acqua, no vita! Cosa arci-nota: astronomi che cercano Vita nello spazio cercano Acqua vale il sillogismo "se c'è acqua allora c'è vita" ed essa è la cosa più preziosa. più del petrolio, più preziosa della più preziosa delle cose: il diamante, monetizzando! Senz'acqua si sa sopravvivi qualche giorno poi muori vivente in genere non solo esseri umani, "chiare, fresche dolci acque": acqua dolce potabile: ne avessero nel deserto, i paesi petroliferi starebbero come un piccio ma non ce n'è e dove c'è, NESSUNO dico nessuno può averne la titolarità. "Chiedo scusa: chi è il Titolare dell'Acqua qui a RImini? Ah, Hera Spa, chiedete a Hera...": possibile un simile abominio!? Chi lo ha permesso?? Fontanelle pubbliche in gestione Anthea ma "in partnership", tutte sparite e sostituite con sorgenti urbane ma che cazzata è una sorgente urbana, signori!? E' acqua di falda, non di sorgente, ma dobbiamo... dobbiamo berci tutto tutto!? Abbiamo l'anello al naso amici di Hera credete forse!? Se voi andate nell'ameno borgo rurale di Santarcangelo all'ingresso del Comune c'è un cartello a firma Hera, il titolare dell'acqua che intima agli ingenui villici di non sprecarla, come fosse sua, nell'invitarti a un comportamento oggettivamente virtuoso, essa Hera si pone come l'ente, il soggetto che "ha in capo"... la cosa più preziosa del Creato con l'Amore: 2 atomi di idrogeno, uno di ossigeno! Non mi interessa qui parlare di accordi, partecipate etc.: nessuno può dirsi titolare dell'acqua dolce potabile. nessuno! Ah, troppo facile vendersi sui Mercati quando ti associ all'oro blu, troppo furbi! Questa cosa si sta pian piano insinuando da anni: dire acqua, dire Rimini significa dire Hera: questo NON è più tollerabile, a livello di idea, mi spiego, tralasciando tutti gli altri aspetti "tecnici". Passi il business del riciclo dei rifiuti, della loro raccolta, passi tutto ma l'Acqua non può associarsi in nessun modo a un soggetto che non siano le persone e non le imprese questa cosa è gravissima e occorre che Hera faccia un passo indietro ripeto non dico su altri aspetti ma sul tentativo in atto di associare il proprio brand all'Oro Blu riminese. Chi si occupa presso Hera di comunicazione mi capirà. Ovunque ci sia acqua dolce potabile c'è il logo Hera, cosa non consentita in nessun paese del mondo,; gravissimo urgono interventi ai max livelli nazionali se non ottemperano! 
Zobeta