mercoledì 2 marzo 2022

Banalità

Siamo nella prima settimana di guerra che ha permesso a noi "occidentali" per collocazione geografica, spesso politica, dettata dai padroni del mondo, diviso in almeno due o forse tre parti, di godere le verità prestampate. Troppo deboli, inconsistenti ed inventori del grillismo o sdoganatori degli opposti estremismi. Per noi basta un debole richiamo di un dipendente ad alto livello (retributivo) dei Rothschild, per decretare stati di emergenza. Hanno preso due piccioni con una fava putiniana. Nuova propaganda e messo Salvini nell'angolo di un governo salvifico solo per il Pd e Berlusconi. Abbiamo però il "miracolo" della Meloni diventata la Meryl Streep della destra americana. La guerra ha mostrato Putin, in una settimana (scarsa) pazzo, debole, traballante come il dirimpettaio americano ed ha concesso a Repubblica l'oscar delle bugie preparate bene. Solo il nostro improbabile ministro agli esteri non riesce ad uscire dal ghetto della facile ironia. Novavax è stato l'ultimo fallimento. Speranza voluto e sostenuto solo da Draghi, viene silenziato. Lamorgese dovrà usare nuovi attracchi. Lampedusa è scomoda. Però la guerra ha permesso alla propaganda di uscire dallo stantio virus. Una fatica trovare morti ed infetti addebitandoli ad un perseverante raffreddore. Si sono ricordati che vi sono ancora tumori ed arresti cardiaci, oltre ai dissidi amorosi nelle coppie ad (almeno) tre, del GF. La pandemia è stata una occasione, come lo furono le guerre mondiali per ripristinare i magazzini della morte. Stiamo viaggiando sul filo più pericoloso. Non vedo a chi affidare la mia ..speranza di un mondo migliore. 
PS Il Giornale e Repubblica hanno lo stesso editore.
massimo lugaresi