giovedì 3 marzo 2022

Prima Riccione

Mentre il Pd torna alla sperimentata scelta in casa o giardino sindacale, insensibile (?) alle avances musicali di Cecchetto, il centrodestra, sta pensando alla soluzione migliore. Una corretta attesa. Incute paura però, dopo avere partecipato alla ridicola campagna riminese, ascoltare che i dieci anni di convivenza felice e produttiva, con alcuni germogli spuntati e pronti al passo successivo, spingano alla prudenza. Non ripetete l'orrida scenografia organizzata a nord. Hanno vinto quelli che sanno perdere a comando. Gioenzo Renzi chiuso nel suo recinto (archeologico) conservatore ed il centro perennemente inciuciante. Il colpo finale spettava a Morrone, lo ha inferto magnificamente. Lucio Paesani ha stazza, peso e forza per riprovare. Dall'altra parte avrebbe doppiato le preferenze del Mago Mattia. Premetto che non conosco la candidata, funzionaria Cna, succursale, nel passato male funzionante. Credo che le parti della commedia elettorale siano invertite. Copiate Gnassi. Un popolare sindaco esige un successore che garantisca la stessa capacità. Sono le regole d'ingaggio necessarie. Avete avuto la fortuna di specchiarvi a Rimini e nonostante la perfidia del Carlino, l'immagine che esce è una garanzia. Non sprecate il vantaggio per attestati elettorali, da dimostrare in campo locale. Una coalizione come dice la fortunata pubblicità è ..per sempre.
massimo lugaresi