domenica 13 marzo 2022

Zuckerberg

Zuckerberg, il democratico miliardario, in dollari, social padrone del mondo virtuale, ti concede di "odiare" Putin, senza essere bannato. Occorre dire che le immagini di una guerra lontana ed incomprensibile, lo hanno aiutato nella (ennesima) impresa ..democratica. Sulla fuga degli americani da Kabul invece aveva calato un social silenzio. I sindaci della sinistra, chiamata democristianamente, Pd, si sono dati appuntamento dal Nardella fiorentino. Dopo l'assistenza ai bagnini di maggioranza, occorreva una riunione emendativa. Il centro era presente, la destra, guidata dalla Meloni, ha scelto la strada dell'opposizione alla sceneggiata televisiva. Draghi sta scendendo verso i lidi della macchietta mai eletta. Sta arrivando una grandinata che la  fallata economia, in debole ripresa, non sopporterà. Tutti si fanno gioco del nostro malandato paese. Siamo i primi nell'accoglienza, con prezzi lievitati, ma non sappiamo mantenere, in decente vita, i connazionali. Facciamo gli sboroni della solidarietà con il debito. Con 60 euro al giorno per ferragosto trovavi tutti gli alberghi che volevi. Significa dimenticare chi ha bisogno? No, devi ammettere la cruda realtà. Due emergenze trasformate in sostegno al governo imposto dall'Europa. L'inflazione ci sommergerà. Come puoi reggere a colpi di ristoro immersi nella montagna debitoria? Lo scandalo dei carburanti e del gas, sembra quello della cittadinanza con il reddito regalato. Solo i grillini possono sbandierarlo. Pur di rimanere con i culetti sulle poltrone si sono accordati con il peggiore nemico. Il pranzo Poltrone&Divani, tra Letta e Conte è l'immagine migliore. Il grande assente dalle trattative è ..Biden. Non raccontano la ragione: impresentabile al cospetto di Mad Putin. In America sono pronti al richiamo diTrump. Non sarebbe successo con un Presidente, quasi normale. Nonostante pazzie e tumori che l'intelligence ha trovato. Due opposte e vergognose ragioni per non "scatenare" la pace. La Cina osserva compiaciuta. La scopata virale tra il pangolino e la pipistrella di Wuham e la guerra scatenata da Putin per paura di essere accerchiato, la proiettano nell'olimpo commerciale, politico e..geobellico. L'America coccola la sua Nato, inerme quanto inutile. Scelgono sempre le guerre in trasferta o meglio per procura. Morti, feriti, rovine per tornare indietro di 80 anni? Il Pd è però sempre dalla parte giusta, lo dicono Rampini e Repubblica.
massimo lugaresi