venerdì 11 marzo 2022

Aggiungi un posto a tavola.

Arriva la Meloni. Lega e (udite) Forza Italia hanno votato contro il governo sulla revisione del catasto. Atti impuri. La propaganda, abbandonata un attimo, la descrizione, dalle comode terre polacche, di una guerra d'occupazione, per arrivare alla ridefinizione dei confini, stabiliti dalla fredda guerra, ha acceso la sirena della crisi di governo. In questo stato d'emergenza "doppiato" per renderlo più credibile, volete costringere Mattarella a sciogliere (finalmente) il Parlamento degli scappati di casa o dai covi originari, per un estimo in più? Questa guerriglia parlamentare stona con la gravità della crisi in Ucraina e rischia di indebolire l'esecutivo. Il grido d'allarme dei migliori. Quelli che stanno guadagnando senza il certificato elettorale dei cittadini. Quando La 7 dirà che il Pd raggiunge almeno il 30%, avremo movimenti incoraggianti il voto. Il rapporto tra Draghi ed il Parlamento è cambiato. Il premier mai eletto sembra seccato. La maggioranza tanto larga da essere inutile, sembra innervosirlo. La caduta dal Colle lo ha segnato profondamente. La sicurezza e perfino l'alterigia del banchiere forgiato in America e poi assunto dalla tenera Europa, è scomparsa. Sembra seccato per i comportamenti dell'asilo governativo, manca solo Brunetta nella versione antagonista. Ad innervosirlo è la guerriglia parlamentare sulla questione del catasto. Pensava che la guerra di Putin avrebbe permesso alla sua Europa di "rivalutare" le nostre uniche garanzie per un debito smisurato. Lega e Forza Italia, per due volte, in pochi giorni, nella commissione Finanze di Montecitorio, hanno votato insieme a Fratelli d’Italia perdendo, ma solo per un voto. Non vorranno mica fare un centrodestra alternativo? L'amico Fabio Lisi mi ha spiegato le ragioni della riforma catastale. Parte da indubbie necessità e milioni di fantasmi immobiliari, ma le "spinte" europee e l'aggancio con il Recovery sono una precisa richiesta dei nostri creditori. Ce ne accorgeremo quando il nostro vicino di casa verrà rivalutato e noi ancora no. Calma improvvisati centrodestrorsi, le tasse non aumenteranno adesso, solo un pò di tempo ed il nostro debito sarà meglio garantito e ripianato da una patrimoniale con gli estimi perfetti. 
massimo lugaresi