venerdì 3 novembre 2023

Evacuati Ancora

Il destino dei precari occupanti la povera Striscia di Gaza. I quasi tre milioni di persone, tra le quali stormi di bambini, sembra potere scegliere tra il morire sotto un bombardamento, però mirato o andarsene dalla loro sempre più "ristretta" terra. Una volta non potevano nemmeno scegliere. Il varco "umanitario" aperto, permette l'ennesima fuga. Non viene detto dalla nostra impagabile propaganda, ma la ragione sono i duecento civili tenuti in ostaggio. Nethanyau non può permettersi un altro errore. Mancano gli Stati Uniti, storici fiancheggiaori di Israele.  E' forse una delle poche ragioni per cui si può arrivare ad un negoziato. Sono scoppiati, inevitabilmente, rigurgiti nazisti e terroristici. Le stelle di David vengono meticolosamente mostrate dalle televisioni, così come i probabili attentatori. Niente di nuovo, eccetto la larga e potente solidarietà politica verso Hamas ed i due "comici" russi che interrogano la Meloni. E' il suo anno. Biden è fuori gioco, semplice donatore di armi e dollari ad un paese che ne ha da vendere. Ieri circa quattrocento persone hanno attraversato il varco di Rafah, verso l’Egitto, per la prima volta in oltre tre settimane. Oggi altre cinquecentonovantasei persone dovrebbero lasciare il territorio palestinese. Come è buono Lei! Cercasi negoziatore.  
massimo lugaresi