lunedì 6 novembre 2023

Il Sisma Riccionese

Ha fatto più danni e paura il garbino della mancanza del sindaco a Riccione. Maurizio Melucci deve difendere la sempre più ristretta casta che si dice (da sola) rappresentante della sinistra. A dire il vero, l'ultima conta elettorale lo ha sancito chiaramente, nel nome e ricordo del cantore di Fellini. Una città trasformata nel circo di Satyricon. Si tratta di stabilire a chi affidare il compito di Encolpio. C'è la fila pronta. Le pillole domenicali di Melucci, hanno visto ancora il maledetto vento protagonista del tempo che fà, ma sono naturalmente dedicate all'attesa sentenza che ha capovolto l'interpretazione del Tar. Non sempre succede, in nome della giustizia al Var. Il nemico dei bagnini di maggioranza, la definisce un terremoto politico. Nemmeno la sede del Carlino ha tremato. Una vittoria del Pd? Lo vedremo con la coraggiosa conferma dell'Angelini, senza schede ballerine. E' vero che la sentenza ha annullato quella (sottomessa) del Tar di Bologna, privilegiando la volontà elettorale. Presidenti americani eletti con pochi voti di scarto, altri con i postini. La prossima volta l'opposizione andrà a scuola da Biden. Buon lavoro al confermato Sindaco. Non le mancherà il prezioso aiuto della 3 cittadinanze. Sistemata la Angelini, non ancora i bagnini, si dedica alla specialità della vecchia casa: lezioni di comportamento. Il Tar bolognese ha erroneamente trascurato i messaggi cifrati del Consiglio di Stato, già emessi su casi simili. Non chiedo nemmeno a quale coalizione si riferissero. Ho qualche dubbio maturato nelle tante permanenze ai seggi. I giudici scrivono che : Costituiscono irregolarità non sostanziali, inidonee a determinare la declaratoria di annullamento e rinnovazione delle operazioni elettorali, i vizi formali nella compilazione dei verbali delle sezioni elettorali o da questi emergenti, che riguardino, di volta in volta, la corrispondenza tra il numero degli iscritti e dei votanti, il numero delle schede autenticate, di quelle utilizzate per il voto e di quelle non utilizzate, il riepilogo dei voti relativi allo scrutinio, la congruenza tra voti di preferenza e voti di lista, dal momento che la deduzione dell’omessa o inesatta verbalizzazione di tali dati non può giustificare la declaratoria di annullamento e rinnovazione delle operazioni elettorali allorché non si denunci anche la concreta irregolarità nella conduzione delle operazioni di voto, in quanto da simili irregolarità non deriva alcun pregiudizio di livello garantistico o alcuna compressione della libera espressione del voto, tale da compromettere l’accertamento della reale volontà del corpo elettorale. Piccoli ed insignificanti dubbi che non inficiano i duemila voti di differenza. Riccione come Rimini o viceversa? La scelta del candidato/a, Maurizio lo sa, è stata fondamentale, quando con Ravaioli ribaltammo le tendenze. Il dottore portò il patrimonio personale, in un mondo che raggiungeva solo lui. E' stato il miracolo degli ultimi 40 anni. Il sindaco più coreografico è merito di Gnassi. Attraversiamo tempi cupi, basta una pioggia e sei fottuto. Niente è paragonabile alla Lotteria della Spiaggia. La battaglia si svolgerà, naturalmente, all'interno di un partito, vezzosamente, chiamato Pd, tra liberatori, mantenitori ed i pochi innovatori. 
massimo lugaresi