mercoledì 17 gennaio 2024

Cooperativa Braccianti Riminese

Valerio Brighi, presidente di Cooperativa Braccianti Riminese (CBR), è stato nominato nuovo vicepresidente di Legacoop Romagna. La carica di vicepresidente era rivestita in precedenza da Giorgia Gianni, che ha assunto la carica di responsabile provinciale dell’Associazione. Gianni prende il posto di Federica Protti, entrata nella cooperativa 134 con l’incarico di vicepresidente. Invariato il resto della “governance” di area vasta di Legacoop Romagna definita dal congresso del 2023, di cui fanno parte il presidente Paolo Lucchi, l’altra vicepresidente, Romina Maresi, la coordinatrice di Forlì-Cesena, Simona Benedetti, e il coordinatore di Ravenna, Mirco Bagnari. Il movimento cooperativo di Legacoop ha una presenza significativa nella provincia di Rimini, dove conta più di 80 cooperative associate, quasi 84mila soci, oltre 2.700 lavoratori occupati e un valore della produzione superiore a 420 milioni di euro. Tutti i settori sono rappresentati, con una particolare rilevanza per quanto riguarda le filiere della produzione lavoro che esprime CBR, la più importante cooperativa di costruzioni del territorio romagnolo, del commercio, dei servizi e del sociale, dell’agroalimentare, della pesca, del turismo, dei trasporti e della logistica. Legacoop è presente sia con una sede territoriale dedicata alla rappresentanza, sia con una ramificazione della propria società di servizi, Federcoop Romagna, punto di riferimento non solo per l’area vasta, ma per l’intero territorio nazionale. Capite perchè sono vani i tentativi di arrivare al trono più importante della sinistra che c'è: Emilia e Romagna. Quando ho iniziato (per caso) la mia lunghissima avventura amministrativa con il Pci, il referente, il Capo, era Marcello Moretti, recentemente scomparso, uno dei (tanti) personaggi che, allora, nascevano nel campo "protetto" dal Pci. E' stato iniziatore e propulsore della Cooperativa, passata attraverso tempi duri e cupi ed oggi punto di riferimento imprenditoriale. Quando la destra si chiede (poco) perchè da noi faticano a vincere, occorre conoscere la realtà riminese, una delle ultime ad ospitare, il movimento cooperativo e la grande distribuzione. Lavoro, serietà e l'aiuto di un partito oggi dipendente, sono le risposte veritiere. Stiamo attraversando la peggiore crisi della nostra migliore azienda, la fortuna e l'intuito di una classe dirigente, nata ed allevata nel lavoro, mantiene viva la speranza di tempi e partiti migliori. La Cbr è una potenza, pensate cosa è diventata Hera. Imparate come si fa. 
massimo lugaresi