mercoledì 10 gennaio 2024

Underdog

Siamo arrivati alle offese intrise con intoccabile culture. Dopo la Pescivendola, Popolana e naturalmente Ducetta, ho visto che Dagospia, usa l'abbeveratoio di Repubblica e la gentile prosa della Natalia Aspesi, per insultare la Meloni. Viene definita una (ex) Underdog, con un solo passaporto. Non potendo colpirla direttamente per paura che il fatidico "confronto" si faccia veramente, usano i giornali di Elkann, il Riformista di Renzi, che si professa (quasi) comunista e Domani. Il Corrierone delle rare letture, funge da riserva crticante. Sono tutti inginocchiati verso il Quirinale. Cosa succede alla propaganda? Deve colpire di rimbalzo. Una tattica fortunata perchè il contorno della Meloni è fantastico. Trovi di tutto. Ci sono poi i "ripudiati" dalla destra, da usare per strategiche interviste. Alla segretaria, secondo i grillini, non concedono più visibilità che si ritorce. I danni provocati sono anche ambientali. Alla fine La Repubblica di quelli che si ristorano in Italia, ma pagano le tasse olandesi, deve affermare che (per ora) la Meloni è intoccabile. Ha anche i Conti in ordine ed il magistrato d'assalto corre il rischio del licenziamento. Non ci credo nemmeno se lo dice Il Giornale. 
massimo lugaresi