Il Tg5, ammiraglia informativa delle reti berlusconiane, si è presa una rivincita contro Le Gemelle Gedi. Vecchia storia di travi negli occhi propri e pagliuzze (?) in quelli degli altri. Tutto ha origine con i cannoneggiamenti quotidiani dei due giornali contro le reti pubbliche, ormai meloniane e quelle lasciate in eredità dal Cavaliere. I due giornali trasudano livore contro il nuovo governo, ma assistono, giorno dopo giorno all'abbandono dei vangeli democratici. Con Mediaset ci sono antichi rancori e monetine da sistemare. Repubblica in un anno solare, ha perso il 12% dei lettori, La Stampa oltre il 14% tutti juventini. Si vendono normalmente ancora un milione e mezzo di copie giornaliere, da dividere fra i costretti ed i pochi abitudinari degli antichi riti. Il servizio del Tg5 contro il Gruppo Gedi è stato pesante se pensate che rappresentano le house organs dei democratici. Tempi e sagrestie della verità inconfutabile. Per John Elkann provo una solida avversione, destinata ad aumentare. Barack Obama è preoccupato che Biden, senza accorgersene in caduta, prenda un ceffone elettorale da Trump. E' disposto a nominare la moglie. Democratica fine del mondo.
lugaresi massimo
