giovedì 18 gennaio 2024

Visit Romagna

La Visita ufficiale in Romagna del Premier Meloni accompagnata dalla Ursula europea non poteva/ /doveva essere una passeggiata elettorale per l'antagonismo armocromatico. L'alluvione, non prevista, ha "esiliato" Bonaccini, anche lui in Europa. Il Premier è venuto a Forlì, consegnando un cospicuo pacco di interventi, ristoratori, in parte, dei milionari danni subiti. Nei giornali, locali e non, appecorati al vecchio regime, ha fatto notizia il centinaio (?) di persone che hanno contestato la sua presenza. Un altra conferma dell'irrilevanza e comicità politica. Otto mesi dopo l’alluvione, fischi e contestazioni per Meloni in Emilia-Romagna, così Linkiesta, noto blog radical chic, senza spiaggia, titolava. Il premier ha firmato l’accordo tra governo e regione sul fondo sviluppo e coesione, che garantisce quasi 687 milioni per la ricostruzione e la prevenzione. Passerella elettorale? Contestazione di cittadini locali? Quanto potrà durare questa ridicola opposizione, targata Schlein? Sono più credibili gli studenti che ogni tanto occupano le scuole. Intanto i ripetuti viaggi (assieme) delle due figure istituzionali, mostra la ormai famosa furbizia della Meloni, in vista del futuro assetto europeo. Anche per i Fratelli, il nemico è sempre Salvini. La nomina della Meloni veniva sbandierata dalla fallimentare propaganda piddina, come disastrosa nei rapporti con l'Unione Europea. Mai andati così d'accordo e amore. Il Pnrr è stato un successo, nelle centinaia di presenze pubbliche in Italia e nel Mondo, il Premier è sempre presente e parlante. Il partito è Lei. Devo dire fortunatamente, per i Fratelli, anche disarmati. 
massimo lugaresi