domenica 7 gennaio 2024

La Gatta e i Topolini

Un consiglio a Dagostino: lascia perdere la Ducetta, continua ad osservare le mosse di Salvini o i "fuori onda" per caso, la Premier esce sempre donna e madre trionfatrice. Il blog può contare sui commenti della propaganda ancora legata al Pd, condividire ed aggiungere il sottile livore ed i soliti presagi di sfortuna che non si avverano mai. Il Blog delle tette&culi, che con la Schlein poco ci azzeccano, ha consigliato prudentemente di fare il confronto diretto su Scherzi a Parte. Nelle tre ore abbondanti della conferenza, toilette compresa, sembrava di assistere ad un cappotto tennistico. L'unico personaggio che poteva confrontarsi con la Meloni è Renzi Matteo. Totalmente diverso dalla premier, per modalità d'approccio ed origine, ma con capacità e furbizia oratoria di ottimo livello. La Meloni dura fino a quando lo dice lei, con la certezza di disfarsi di un entourage, formato negli anni della dura opposizione. Deve allargare tiro e giro, scegliere posizione ed alleati, senza la necessità di sdraiarsi sull'occidente che sta ancora perdendo. Ha il pregio di farsi capire dal suo elettorato che rappresenta la maggioranza dei normali cittadini. Il Pd ha esaurito anche la "nobiltà" del voto. Si rivolge ad una fortunata casta che occupava il potere, mantenuto solo in ristretti ambiti sociali. Con i Gramellini potete ancora mostrare un sorriso compiacente, munito di boria rappresentativa. Avete perso anche la spiaggia di Capalbio, vi rimane quella riminese, la dovete mettere a bando con il solito piano spiaggia confezionato ad hoc et nunc. Anche i tassisti una volta votavano Pci.
massimo lugaresi