mercoledì 10 gennaio 2024

L' Opposizione degli Haters

Condivido la rappresentazione che Linkiesta concede alle opposizioni del governo. La disperata truppa è composta dalla Schlein, poi Conte, Calenda, Renzi, Magi, Fratoianni e Bonelli completano la squadretta perdente. Dicono le stesse cose lette su Repubblica, ma sono incapaci di produrre una strategia che non sia insultante. L'uso del fascismo dopo 80 anni (miei) e l'oblio del comunismo, praticato a lungo anche in Italia, poi trasformato in intruglio per il potere, significa usare il doppiogiochismo storico. Lo stesso Pontefice, vicino al Pd, grazie a Don Fabio, interpreta spesso un antagonismo che lo sta isolando. Anche la Chiesa è profondamente spaccata. Il governo è formato da cattolici osservanti ed ubbidienti, eppure l'attuale politica vaticana ha scelto gli altri. Altra contraddizione che regala confusione. Le due guerre hanno portato ideologie, una volta nemiche, ad una simbiosi spesso scandalosa.  Quello che sta succedendo nella Striscia non ha giustificazioni, perfino gli amici di Netan lo stanno scaricando, senza fare rumore. In Ucraina, invece, dovranno trovare una pace che raffiguri lo scenario iniziale. Rimane il dubbio sull'ingresso nella Nato. Credo sia questo il diktat di Putin. Le dichiarazioni di Elly Schlein, Matteo Renzi, Carlo Calenda, Riccardo Magi, Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli contro la conferenza stampa di Giorgia Meloni sono ridicolmente simili. Ho letto la previsione di uno dei tantissimi siti della propaganda, che "prevede" nel 2024 il calo dei consensi alla Meloni. Non aggiunge nessuna probabile ragione, serve per riempire uno spazio giornaliero. L'opposizione marcia divisa e colpisce male. Nel sempre più ristretto campetto, sono sette le pecorelle che brucano i voti più o meno vicini. Il gioco dei vasi comunicanti tra grillini e piddini è una delle tante amene novità. Cosa succede da noi? Il Carlino ha già annunciato che il sindaco di Santarcangelo lo decidono in Casa Parma. 
massimo lugaresi