domenica 14 gennaio 2024

Tocca al Padre

Grazie alle "investigazioni" di Report, che sembrano godere di canali privilegiati, sempre a sinistra, la fantastica Repubblica di Elkann, cerca di colpire l'inaffondabile e "non" ricattabile Ducetta, rimuginando colpe e frequentazioni di un padre che il Premier aveva già cancellato. Sono strategie informative intollerabili, segnale della disperazione di un partito allo sbando, consegnato ad una bisognosa di un interprete, dopo l'armocromatica. La disfida tra le due donne annunciata, sbandierata, è nel cassetto di Franceschini. Sarebbe stata una golosa occasione per valutare la distanza e lo spessore
 di maniche larghe rispetto alla "popolana" forza della Meloni. Dagospia è tornato alle vecchie foto e gossip che lo hanno reso famoso e perfino leggibile. Ci sarebbero tonnellate di comici e tragici misteri da dipanare, sull'altro versante. Non hanno capito o forse non hanno altro per contrastare il regime che si è instaurato, grazie alla forza e volontà della Meloni. I due partiti di contorno sono costretti ad usare forzature e (spesso) uscite improvvide, ma finora non hanno tratto nessun giovamento. Molto peggio è la carovana di tespi dell'opposizione. Non ne va bene una. Nel medio periodo lo scandalo Ferragnez produrrà più danni politici che finanziari. Hanno appaltato a social ed influencer una dottrina nata per il mondo del lavoro. Già Renzi Matteo aveva costretto il partito ad una svolta culturale che apparentemente aveva prodotto consensi, tanto labili da fuggire alla prima (?) cazzata del mago di Rignano. La presunta vicinanza mafiosa, usata contro il Cavaliere, sa di deja vù. La Meloni ha fatto una durissima gavetta che la miliardaria con 3 cittadinanze, nella comoda vita assistita, avrebbe vissuto come una condanna. Franco Meloni, padre della Premier era un uomo del boss senese, re della droga a Roma. E' il trailer di un servizio che apparirà domenica sugli schermi pubblici. Spacciato come il tentativo di entrare in contatto con i Fratelli d'Italia. In realtà è il programmato ventilatore di me..che entra in azione quando il pericolo è gravissimo.
massimo lugaresi