mercoledì 17 gennaio 2024

Il Conclave

Il Conclave del Pd, nel resort stralusso dei Cappuccini di Gubbio, è la location che meglio s'addice all'ex partito dei lavoratori. Viene giustamente scelta una moderna casa del popolo, con piscine riscaldate e chef a 5 stelle. La scelta è perfetta, armocromatica come la segretaria. Anche la propaganda delle guerre sta "svoltando" verso una difesa sostenilble, per nascondere l'ennesima sconfitta militare e quella, più pesante, politica. Nonostante il dispendio di dollari, euro e bugie, le intelligence occidentali sono arrivate allo stremo delle invenzioni. l'ultima (?) è una presunta volontà russa di scatenare la fatale guerra mondiale nel 2025. Giusto il tempo per riprendersi. La Nato intanto organizza allenamenti nelle nazioni confinanti. L'Italia sarà presente con i "pizzardoni" del Mar Rosso. Meloni è sempre più supina, ma felice. Le colpe ereditate prevedono anche le espiazioni di La Russa. Riuscirà il conclave di Gubbio a risolvere la Grande Confusione del Pd? Mario Lavia, la mia bussola preferita, in vista delle elezioni regionali ed europee e la strasicura vittoria trumpiana, racconta che la sua segretaria, cerca di limitare le tensioni interne, con una serie di seminari. Si accorgono (adesso) che il partito è diviso su tanti temi, dalla missione internazionale nel Mar Rosso, all’Ucraina, la pulizia della Striscia e l'eventuale (certo) coinvolgimento dell’Italia nella crisi del Mar Rosso. Il rischio, per il Pd, è una ulteriore spaccatura tra interventisti e pacifisti. La questione comincia a girare in un partito che sembra perennemente frastornato. Solo a Rimini vige un preoccupante silenzio. La nebbia, inventata da Gnassi, serve. 
massimo lugaresi