domenica 7 ottobre 2012

Aeroporto

Quanti salvataggi sono stati fatti nei decenni passati, ammesso e non concesso che si riesca a salvare il nostro scalo anche questa volta, quanto tempo potrà passare per trovarci nella medesima situazione, uno/due anni? L'aeroporto si salva se, come dice Zeman, c'è un Progetto, a Roma lo hanno preso, pensavano fosse Ryanair. Un progetto industriale a Rimini è possibile, ci sono le condizioni ambientali e urbanistiche per farlo, non esiste struttura che abbia piste lunghe e sicure come le nostre, aree immense e grazie alla Nato non occupate. Occorre mettere in campo alleanze strategiche benedette, forse più facili oggi che non esiste concorrenza od aeroporti inventati come Forlì. Noi abbiamo tentato di formulare una proposta quasi in dettaglio, partendo dall'accessibilità fino ai servizi, con l'intenzione di diventare uno scalo almeno interregionale, lasciando perdere l'internazionale sammarinese, ormai un popoloso quartiere di Rimini. Fino a quando governa Errani niente da fare, i voli li abbiamo sempre presi nel..., prima di noi vengono tutti, anche Bologna non se la passa bene e non ha possibilità di sviluppo. Dobbiamo chiedere, esigere un collegamento con la sponda tirrenica, l'avrebbero dovuto fare i nostri consiglieri regionali se avessero dimostrato una piccola autonomia di pensiero, troppo tardi hanno altre cose da sbrigare e spiegare. L'Alta Velocità non passerà da noi, si costruisca un collegamento diretto con l'E 45 in corrispondenza dei nuovi comuni del Montefeltro, unitamente ad una strada adeguata per Rimini. L'altro decisivo collegamento è con Venezia, che apre le porte dell'est europeo, dove molti riminesi potranno andare a fare i badanti, l'ipotizzata autostrada guarda caso finisce nella erraniana Ravenna. Il problema del nostro aeroporto, come per ogni problema della nostra Città è la permanenza di amministratori usurpanti il titolo, litigano con Bologna se non sponsorizza il frisbee sindacale oppure perchè lo stupido riordino provinciale non prevede la Questura a Rimini. Noi, al di là della stima antica per Capocasa, la scambieremmo volentieri con un attracco per navi passeggeri nell'avamporto. Tanto non ci daranno nessuna delle due.