sabato 13 ottobre 2012

Le Devianze

Dopo il taglio di nastrini, con spintoni al seguito, per chi deve fare la fotografia sindacale nel quartiere di Marina nulla è cambiato. A differenza della monoterritorialità del Renzi meno famoso, allarghiamo lo sguardo ad altre parti della città, così scopriamo che anche il batton tour è rimasto intatto se non migliorato. L'altra sera nel corso di una passeggiata da Bellariva a Miramare abbiamo contato 92 graziose fanciulle, secondo antica esperienza, significa che almeno altrettante erano impegnate oralmente, quindi se affermiamo il numero 200 siamo puttanamente prudenti. Tutte le periferie hanno ragione di lagnarsi per le varie devianze, il forese è ormai ostaggio dei ladri, il centro storico non ride, il gioco più comune è la serale rissa tra drogati e spacciatori. Un realtà che ha portato alla assuefazione, nessuno parla più dei problemi attorno alla stazione, non sono spariti, ma ormai è realtà comune a tante zone, accompagnata da un pauroso degrado. Una passeggiata nella Cartolina di Rimini, ti permette di essere comodo bersaglio ogni cento metri di una richiesta di sigaretta od un euro per un panino con hashish oppure la grande novità della vendita di dvd porno, se ti va male incontri i dieci ubriachi permanenti. Un quadro desolante, le soluzioni più banali come i casini, presenti ovunque, vengono rigettate per non turbare il cattocomunismo al potere, falsi garantisti che per una farisaico pudore mettono in pericolo i cittadini, non solo la parte più debole, non citiamo Gobbi il vescovo della Gaiofana, da quelle parti non sono tutti così, non spaventarti é Rimini, se pensi a chi hai votato ti sta bene due volte.