mercoledì 7 novembre 2012

Four More Years

Neanche con lo stupendo discorso della vittoria di Obama, il nostro Pigi potrebbe farsi incoronare premier, la distanza tra i democratici americani e la poltiglia italiana in questi frangenti è abissale. Riuscire a farsi rieleggere con la colpa di una crisi mondiale senza precedenti, significa che il popolo ha capito che meglio non poteva fare e Romney era peggio di Reagan. Una delle ragioni della rielezione è stata l'opera di Marchionne che gli ha salvato il culetto automobilistico, decisivo negli States. Per quattro anni governerà il Paese più importante, negoziando con le nuove potenze, non sono messi bene, il debito pubblico è enorme, lo hanno alimentato per drogare la crescita interna, noi per ingrassare la casta. Passati four years, Obama si rottamerà da solo, lo rivedremo in conferenze, dibattiti, comparsate obbligatorie con famiglia, la politica attiva sarà un bel ricordo. Vi sembra poca la differenza con i nostri Casini? A proposito, PierFurby profittando della notoria ingenuità di Bersani, ha riconfermato Monti proponendo un meccanismo elettorale che qualche anno fa piaceva ai piddini, chi di premio ferisce... L'asticella portata al 42,5% marchetta sfacciatamente il Bocconiano, penalizza il M5S, regalando però un favore strategico, impedendo qualsiasi alleanza partitica futura. Il tentativo di sputtanamento di Grillo continua, i Pulvirenti si annidano nelle Repubbliche e Siti collegati, rimane il dato accertato scientificamente che ad ogni articolo di Scalfari aumentano i voti grillini. Lunga vita al barboso Vate che non ha mai indovinato un pronostico.  

P.S.
Romney durissimo su Tagliavento