venerdì 23 novembre 2012

La Storia

I libri di storia scriveranno che ci hanno salvato gli americani, non potevano accettare che un paese come l'Italia se ne andasse per conto suo, innescando un processo ingestibile. C'è il tema dell'alleanza atlantica, siamo in una posizione ancora più strategica, rispetto alle tante primavere arabe ed ai rinnovati venti di guerra israeliani. Che abbiano telefonato al Colle per trovare uno vestito perennemente di grigio fumo Goldam Sachs, rende la versione credibile, con qualche piccolo accomodamento nelle banche centrali, un tedesco in meno ed un altro Mario in più. Per la piccola europa è più che sufficiente, per l'Italia perfino troppo, se non ci fosse quell'inaspettato rompicoglioni bocconiani di Beppe. Siamo passati da un imbonitore, però stravotato, promettendo meno tasse e riduzione della spesa pubblica, ad un fenomenale serraglio di tecnici con svariati grembiulini, che hanno spolpato la parte più debole del paese e salvata la casta che li ha nominati senza croci elettorali. Il risultato è che il nostro enorme debito pubblico con la cura tecnica ha superato ogni argine, mentre il paese è ridotto alla fame, le proteste avranno contorni settecenteschi più che piombati. Il maggiore sindacato, il nostro, è in crisi rappresentativa, si sta dilaniando silenziosamente tra la maggioranza silenziosa dei pensionati, i più colpiti dai provvedimenti e la sparizione verso altri lidi dei pochi lavoratori rimasti, le altre due sigle sono complementari a Monti, un ritorno al vecchio pentapartito sindacale. In futuro non sentiremo parlare di scioperi generali, ogni azienda avrà il suo contratto integrativo, come i pazienti dipendenti del Magnifico auspicano, il problema per loro, come per tanti altri è se ci sarà ancora l'azienda con la quale integrare lo stipendio. Il ritorno della democrazia sempre cristiana ma polimuliebre dei Casini, Fini, Montezemolo e... Renzi, destinato ad aggregarsi dopo le primarie, segnerà il punto d'arrivo. Però i treni arriveranno in orario. Accidenti Beppe, quando sei andato all'assemblea Telecom, pensavi davvero di provocare una simile rivoluzione? Va a finire che ti riceve George