mercoledì 23 dicembre 2015

CS M5S BIM

Il decennio Ceccarelliano
Pare, constatato il comportamento della maggioranza del regnante Ceccarelli che a Bellaria Igea Marina sia in atto il decennio Ceccarelliano (venti anni per ora non può farli) In sequenza e con un crescendo antidemocratico pensiamo mai visto prima il Sindaco di Bellaria igea Marina in primis decreta con editto che andava eliminato il monumento innanzi al Municipio, forse in contrasto con la sua idea di libertà e lotta per la stessa? Resta il fatto che ora, non sapendo Ceccarelli che le norme nazionali contano più delle decisioni prese da Lui dovrà probabilmente ricollocarlo (da qualche parte) facendo una magra figura e pagandone pure le spese, quelle in realtà le pagheranno i cittadini. Proseguendo spende soldi di tutti per creare la rotonda fronte casa propria, la giustifica dicendo che è un accesso alla città quando tutti sanno che passano di lì solo quelli che per arrivare a Bellaria Igea Marina perdono la strada. Con soldi di tutti si crea il Mercato Ittico, dicendo che l'opera è finanziata con soldi Europei, inizialmente facendo credere per la totalità della spesa, poi al 90%, poi ancora in gran parte dalle parole del sindaco, in fine per la minima parte viste la carte. Si dà la gestione del palacongressi a privati che ne traggono i benefici e le spese le pagano i cittadini. Poi cerca in ogni modo di ostacolare assieme alla sua Democratica e Trasparente maggioranza la richiesta di registrazione delle commissioni, (ricordiamo che come in un golpe si annullò una commissione solo per aver chiesto di registrare) e ancor oggi se ne impediscono le tracce audio senza che vi sia una norma scritta che le regolamenta in maniera specifica Il tutto a discrezione dei presidenti di commissione e pare per compiacere le frange più di destra di questa amministrazione e del Sindaco Ceccarelli che durante le commissioni si è espresso per la non possibilità di registrazioni pena il suo allontanamento. Poi arriviamo all'ennesimo colpo di mano del Consiglio Comunale del 21 Dicembre scorso in cui abbiamo vista palesata la reale natura di questa maggioranza, quando incalzati e messi alle strette su numeri e fatti, quando sfugge la possibilità di replica su specifici argomenti ai quali si portano persino proposte e suggerimenti, ecco la puntuale violenta replica del DECENNIO CECCARELIANNO che stiamo vivendo. Il daspo politico, la censura, l'isolamento verbale per il messaggero (che solitamente non porta pena), la condanna come nelle peggiori dittature asiatiche o sud Americane dell'avversario politico che secondo la democrazia di ceccarelli e della sua maggioranza diventa nemico. La strategia di concentrarsi sui singoli termini estrapolati e non contestualizzati nel discorso in cui sono contenuti, tutto per demonizzare il singolo e la forza politica finalmente democratica (il Movimento 5 Stelle) che come una spina nel fianco palesa l'inadeguatezza politica e culturale di questa maggioranza e del primo cittadino capaci esclusivamente di minacciare la querela (come già peraltro più volte accaduto) anche in questo caso pagata dai cittadini, piuttosto che rispondere punto per punto all'analisi puntuale e concreta del DUP (che forse non avendo neppure letto) la maggioranza a deciso di concentrare la sua attenzione sulla demonizzazione dei singoli vocaboli. Sarebbe bene che la Maggioranza di Bellaria Igea Marina come detto dal Movimento 5 Stelle in Consiglio trovasse la forza di mettere l' Anima e un minimo di democrazia in quello che fa, rispondendo alle questioni che in queste poche righe e in Consiglio Comunale solo in parte sono state esposte senza cercare alibi. Tutto potrebbe riepilogarsi nei versi di una canzone che contestualizzata nel discorso complessivo del CC recita così "la verità ti fa male lo so".