giovedì 24 dicembre 2015

Homeless Christmas

Dopo l’assegnazione dell’Ex Caserma dei Pompieri in via Dario Campana i ragazzi di Casa Madiba Network, o per essere formalmente più corretti l’Associazione Rumori Sinistri, ottengono l’assegnazione di un’altra istruttoria lanciata dal Comune. Questa volta il progetto da presentare riguardava l’emergenza freddo, ossia la predisposizione di un ricovero notturno dove accogliere una quarantina di senzatetto da qui ad aprile. Per fare questo è stato messo a disposizione un immobile in via De Warthema, facente parte del patrimonio comunale ed un contributo complessivo di 15 mila euro. A quanto c’è dato sapere hanno partecipato all’Istruttoria la Comunità Papa Giovanni XXIII, l’Associazione Madonna della Scala e, come già detto, l’Associazione Rumori Sinistri. Fino a qui quello che si può ricostruire dai comunicati ufficiali. Poi però c’è qualcuno, tra i quali noi di Citizen, che si fa delle domande… per cui ci perdonerete se ci addentriamo in una ricostruzione un po’ più completa. Come mai viene ripresa quella che è senz’altro una necessità, ma abbandonata ormai due anni orsono? Il fatto che l’anno scorso, in un inverno non certo freddo, siano morte in giro per Rimini più di sei persone, senza una casa, avrà avuto il suo peso (almeno speriamo che sia così). Ci sono però anche altri fattori che potremmo definire più… mediatici. Da questa primavera il “Carrozzone Rosa” ha una spina nel fianco, una in più. Si è scoperto che l’Emergenza Abitativa non riguarda solo le canoniche ridistribuzioni di contributi per combattere la Povertà. Ci sono persone che, incredibile ma vero, non hanno una residenza, né un domicilio e, di conseguenza, non possono accedere a ciò che l’Amministrazione riceve e ridistribuisce. Sono gli Homeless, i senzatetto e i motivi per cui sono in strada sono sì svariati, ma riconducibili ad un sistema inadeguato ai tempi. Come si è fatta questa scoperta? Quei pazzi di Casa Madiba si sono messi ad occupare immobili abbandonati per metterci dentro gente presa dalla strada. Giusto? Sbagliato? Il tema è stato sollevato. Le politiche emergenziali non bastano più e ora l’argomento sono diventati i programmi a medio e lungo termine da mettere in campo. Ora. E’ evidente che l’Amministrazione è rimasta indietro su questo argomento e, nonostante i fondi che ha a disposizione, per risultati che non manca mai stucchevolmente ribadire, continua a rispondere in perenne emergenza e con politiche di puro assistenzialismo. Lo si vede anche in quest’occasione. L’occupazione” illegale” di Villino Ricci, con i suoi programmi di riscatto sociale e le sue raccolte di mezzi gestite dagli stessi senzatetto è stato sgombrata. I suoi 15 abitanti hanno preso il posto di altri 15, che avrebbero usufruito delle strutture canoniche, vivendo giornate di nulla, aspettando l’incombente momento in cui sarebbe arrivato il tempo di tornare a dormire in un treno… o chissà dove altro. Non lo sarà, ma questa istruttoria sembra tanto il tentativo di parare il nuovo rovescio mediatico, causato dal ritorno in strada (per la terza volta) proprio di quei 15. Che fare? Un Dormitorio: Minima spesa massima resa. Quindicimila Euro, un po’ di brande e magari s’invita alla partecipazione quei rompiballe di Casa Madiba. Se non accettano glielo si rinfaccia, se accettano legittimano il progetto del Comune. C’è da scommettere che però non andrà così liscia. Già il nome che Rumori Sinistri ha dato alla nuova assegnazione fa intuire che non sarà così. Chiamare un dormitorio “Casa Accoglienza Andrea Gallo (Don)”, fa capire che il progetto sarà diverso dalla semplice risposta ad un’emergenza. Un’ ultima nota. La preoccupazione di rovescio mediatico è abbondantemente segnalata del comunicato consegnato a News Rimini, prima ancora di dare la notizia agli interessati, che hanno dovuto aspettare un giorno oltre la data prestabilita. 
 P.S. La Casa Accoglienza Andrea Gallo (Don) accoglierà i suoi ospiti il 24 di Dicembre. Se volete andarli a trovare non seguite la Stella Cometa… magari vi va meglio se date un occhio ai fumogeni.
 @DadoCardone Citizen