Nel Presepe Fieristico di Cagnoni dicono che le facce dei Re Magi di contorno non siano particolarmente felici. Ne hanno passate di migliori..di festività. Non sono tanto e solo quei maledetti bilanci che solo il Migliore Brasini e l'innocente Morolli riescono a vedere come stupendi ma è l'arrivo "imposto" di un certo Ravanelli che rende le cose molto più chiare..per noi. Anche questa volta in solitaria compagnia giornalistica. Ugo Ravanelli non è un Direttore a comando, quelli usuali per il Magnifico. Sempre agli ordini come i Maggioli, Pari, Gardenghi, il candidato Piacenti o il dimenticato (in fretta) Bugli Salvatore, delfino designato. La fama di Ravanelli è quella di un "duro", poco incline ai giochetti della inetta politica riminese che aveva consacrato la stanza di compensazione della Fiera come aula delle decisioni. La ragione per cui a Rimini l'opposizione non ha mai voluto conquistare il Comune la potete trovare nei cassetti od armadi di quella "Stanza". Hanno sempre preferito gestire e guadagnare ma senza amministrare. Un patto che veniva da..Bologna o meglio Ravenna. Ravanelli è famoso come tagliatore di teste e mutui, un vero manager. Se fossi nella pletora che compone il parterre delle società che ruotano attorno a Re Conchiglia Conad, inizierei a preoccuparmi. Perfino Brasini usando (forse) uno dei tanti master che dicono possieda, ha capito che la "privatizzazione" è per Unicredit. Si vogliono cautelare sul futuro, aumentando la percentuale dei dividendi di Madre Fiera. Non sanno neanche loro cosa farsene di una Conchiglia "piena " solo per i consiglieri piddini. Ravanelli Ugo è il garante di questa operazione, non credo l'abbia scelto la politica, non ha mai avuto bisogno di spinte per emergere, non era "nipote" di nessuno. Credo sia stato "imposto" dalla padrona dei..debiti. Le banche quelle ancora operanti e non subordinate al governo Boschi sono proprietarie dei crediti, incagli e sofferenze. Come dire, la nostra economia.
PS Intanto gli amati grillini giocano con i rubinetti dell'acqua..pubblica.
