lunedì 14 dicembre 2015

Nessun favoritismo


Sul SalvaBanche. Se si vota (quando?) il Pd oltre il 40%. Usiamo spesso paragonare l'affettuoso, costante accompagno del Carlino in versione riminese (nella vicina Riccione è altra pagina) al Pd di Gnassi, con quello della vera ammiraglia della flotta renziana: Repubblica. Il pezzo confezionato da una "orgasmica" giornalista sul quotidiano più americano d'Italia di proprietà però del più "svizzero" dei nostri contribuenti è da discoteca dello sballo. Ha fatto il resoconto dell'intervento del Bulletto in difesa della sua "ministra". Intanto il Pd non ha scheletri negli armadi ma tutti fuori, li possono perfino esibire, non corrono pericoli. Se hanno assolto Penati...Ci sono però le due affermazioni che rappresentano meglio lo stato attuale di un partito nato per "possedere". Non governa, possiede. Se ne vanta, esibisce perfino volgarmente la forza regalata dalla Troika dei nostri creditori. Sembra il film dello strozzino che "violenta" tutta la famiglia debitrice. La prima affermazione è che il SalvaBanche etrusche non è un favoritismo per la famiglia aretina ormai più famosa di Gelli. L'altra forse più sfacciata e bugiarda è che se si vota (quando?) il Pd va oltre il 40%. Avete capito, altro che paura della marea leghista e pentastellata. Con gli altri l'accordo esiste dai tempi del Nazareno. Il nostro Carlino di fronte a questo fuoco bugiardo fa la figura di un modesto petardo contro i magnifici spettacoli pirotecnici di Scarpato. Fanno abbaiare i cani, sempre meglio dei giornalisti che scrivono. 
Behemoth