Due dei tre giornali del regime gnassiano più o meno "trionfalmente (meno), scrivono che l'aeroporto è stato "salvato" per sei mesi dal Consiglio di Stato. Il problema però degli scali in tutto il mondo, eccetto Rimini, è avere i "voli" non bravi avvocati amministrativisti e sponsor politici per una modesta "sospensiva". Il dramma felliniano è che non ci sono i voli. Si sono "sospesi" da soli dopo una timida partenza estiva che le locandine titolavano come fossimo "La Guardia". Dei ladri non parlo. Proprio oggi La Stampa da la notizia che la padrona Germania ed in particolare quell'insignificante aeroporto di Francoforte ha avuto in dono dalla Grecia per abbassare il debito pubblico la "gestione" dei 14 scali presenti nell'indebitata penisola ormai di proprietà degli strozzini europei. Tutti gli scali valgono due miliardi, quasi come le banche della famiglia di governo. Per fortuna che il Migliore Brasini ha annunciato che la Fiera verrà privatizzata per pagare i debiti del Palas. Ma che concorso ha vinto questo assessore?
Woland
