Ho letto questa mattina su La Voce una lunghissima intervista a Tiziano Arlotti, l'onorevole che chiamiamo amichevolmente "A Te Faz". Era molto rilassato, i parlamentari godono delle prebende più alte d'europa e naturalmente delle vacanze più lunghe al mondo come i "preservativi" che Gnassi mette sulle strade. A proposito per arrivare al "giochino" che sostituirà la Ruota difficile da smontare dopo essere stata "sanata" in corsa, è stato messo un altro.. Hatù. Uno di quegli interventi che non si capiscono. Sembrano nella loro stupidità progettuale invenzioni per spendere denaro pubblico o per fare lavorare le poche ditte rimaste. In questo caso sono meno colpevoli. Buchi e cartelli in tutta la Città senza un filo conduttore se non la paura di perdere le elezioni, nonostante tutti facciano il massimo per aiutarli. Tralascio la serie impressionante di amenità e ovvietà che il ras di S.Ermete autore della più inutile circonvallazione italiana è riuscito a sciorinare con la complicità dell'intervistatore. I giornalisti (?) sono quasi intimoriti, in questo caso sembra che le domande se le sia fatte Arlotti da solo. La sua opera parlamentare è rivolta a turismo, mobilità ed..occupazione. Uno potrebbe dire: si vede e chiuderla li. Se non ci fosse il tema della sicurezza "arlottiana" che ci premia come Città sicura. La realtà è ben peggio. Non è colpa di Arlotti, anzi a mio parere e non solo, sarebbe il candidato sindaco migliore per il Pd. Riassume (da sempre) le stigmate del partito della nazione. per lui di Alfano ce ne vorrebbero tanti ed è stato accontentato. La sua storia personale, politica, sindacale "stride" però con i valori di una sinistra pur svilita ed annacquata. Tiziano è nato ed è "democristiano" a tutto tondo. Niente da ridire, anche Renzi lo nacque. Rimane però il dilemma non risolto, che le elezioni potranno deflagrare: in quel calderone è possibile fare convivere tutti al solo pensiero di occupare il potere? Si. Il Pd è nato per quello. L'unica alternativa, vera, perfino con potenzialità rivoluzionarie nata in questi anni è il M5S. Se non avesse una voluta, alle volte cercata "disorganizzazione" che spreca il tanto che produce. Ci vorrebbe un Sinodo a 5 Stelle, con i poliziotti anche lì.
