mercoledì 30 dicembre 2015

Parole come bombe

"Il.mio amico Gnassi": parole come bombe perchè dunque il premier nel suo discorso di fine d'anno che, attenzione, NON è "istituzionale" allo stesso modo di quello del Presidente della Repubblica cita comunque parlando delle elezioni amministrativo solo e soltanto il nostro sindaco dandogli in tal modo un bacio in fronte, rafforzando la sua candidatura, mettendolo sotto la sua ala protettiva diciamo così? Per mero caso forse? Può essere: avrebbe potuto citare chiunque altro in quel momento gli è venuto in mente Gnassi. Oppure essendo al corrente dei guai giudiziari del Sindaco (perchè "nuora intenda") imputato davanti al nostro Tribunale per Associazione a delinquere per il crac del Fellini che invero egli quantomemo "dopo" ha difeso diciamo pure "strenuamente" ma la frittata era oramai fatta?? Noi queste cose non le sappiano soltanto il premier potrebbe sciogliere l'arcano fatto sta che il Sindaco esce oggi blindato nella sua candidatura.
 A.S.